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Meteo Italia sino al 28 Aprile: FREDDO e spesso con MALTEMPO, la Primavera cambia

POSSIBILE EVOLUZIONE METEO FINO AL 28 APRILE.

I modelli matematici di previsione proseguono per la loro strada, quel percorso intrapreso giorni fa e che dovrebbe condurci verso un’ultima decade di aprile all’insegna di condizioni meteo climatiche a dir poco turbolente.

Lo sviluppo di un’area di Alta Pressione sul nord Europa, tipica del cambio di circolazione dell’atmosfera durante il periodo di transizione tra la brutta e la bella stagione, non farà altro che supportare accesissime battaglie nel cuore del vecchio continente.

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Masse d’aria di diversa origine si scontreranno in Europa, quindi anche sul Mediterraneo, provocando non poche turbolenze. Arriverà aria fredda da est o da nord, comunque dal Circolo Polare Artico, mentre da ovest affluirà l’aria instabile carica d’umidità dell’Oceano Atlantico. Qui in Italia potrebbero crearsi i presupposti per la genesi di vortici ciclonici secondari, quelli che in gergo tecnico siamo soliti chiamare gocce fredde.

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IL METEO A BREVE TERMINE

Nel frattempo stiamo andando incontro a un weekend all’insegna dell’Alta Pressione. Siamo in presenza del promontorio anticiclonico del nord Africa, difatti le temperature stanno ulteriormente aumentando in particolare nelle regioni del Sud e tra le due Isole Maggiori.

Un rialzo che ci rammenta quanto la bella stagione, quindi l’Estate, sia vicina e quanto il mese di aprile sia in grado di proporci ribaltoni da un momento all’altro. Il promontorio si è inerito tra due distinte circolazioni: quella perturbata atlantica, che come ben sappiamo sostiene una goccia fredda a ovest non distante dalle Penisola Iberica, e quella fredda artica, la stessa circolazione che ha lambito il nostro Paese subito dopo Pasquetta.

In realtà il vortice afro-mediterraneo già sabato inizierà a forzare la resistenza dell’Alta Pressione, provocando instabilità sulla Sardegna. Qui interverranno i primi temporali, anche a carattere di nubifragio. Fenomeni destinati a propagarsi poi alle regioni del Centro Sud, soprattutto domenica, tant’è che si prospetta un inizio settimana all’insegna del maltempo. Da valutare il coinvolgimento del Nord, che al momento sembrerebbe restar fuori dai giochi.

A livello termico non ci aspettiamo diminuzioni eclatanti, difatti i venti si disporranno generalmente dai quadranti meridionali ma comunque la presenza di nubi e fenomeni servirà a far scendere soprattutto le massime.

FINE APRILE TURBOLENTA

Evidentemente stiamo percorrendo, da giorni, quella strada modellistica citata nel capitolo di apertura. Dovremo prestare molta, molta attenzione agli accadimenti meteo climatici dell’ultima settimana di aprile perché il fatto che ad est si stagli aria fredda artica e che da ovest proseguano le infiltrazioni umide oceaniche non depone di certo a nostro favore.

Il Mediterraneo potrebbe rimanere terra di conquista per pericolosissime gocce fredde, praticamente scenari non dissimili a quello che andrà a realizzarsi nei prossimi giorni. Stiamo parlando di strutture difficilmente interpretabili, quindi occorrerà pazientare e affidarci ai costanti aggiornamenti previsionali.

Quel che possiamo dirvi, in questo momento, è che il maltempo potrebbe essere spesso di casa e che sussiste anche la possibilità che aria fredda possa investire le nostre regioni. Le proiezioni termiche, infatti, suggeriscono cali importanti e addirittura potremmo orientarci al di sotto delle medie climatologiche di riferimento. Staremo a vedere.

IN CONCLUSIONE

Al momento possiamo semplicemente prendere atto del fatto che lo scenario meteo climatico sta nuovamente per cambiare e che aprile si sta confermando, come scritto più e più volte, un mese assolutamente dinamico. Al pari, se non più, di marzo.

Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.

Pubblicato da Ivan Gaddari

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