Meteo Italia sino al 6 Febbraio, ALTA PRESSIONE poi irruzione ARTICA
POSSIBILE EVOLUZIONE METEO FINO AL 6 FEBBRAIO
Meteo Italia: tra nubi e qualche PIOGGIA. Nuova perturbazione in settimana
La dinamicità atmosferica non è stata certa una prerogativa del mese di gennaio. Le condizioni meteo climatiche hanno avuto poco a che vedere con l’Inverno, diciamo che stiamo vivendo un “non Inverno” e arriveremo a febbraio più o meno in queste condizioni.
Le temperature, difatti, difficilmente si orienteranno su valori tipici di questo periodo. Perlomeno sul nostro Paese. Ma qualche novità che l’aspettiamo, novità legate al ritorno in grande stile del flusso zonale sull’Europa occidentale.
Freddo a Febbraio? Le prospettive del CENTRO METEO AMERICANO
Proprio in queste ore stiamo registrando l’approssimarsi di un ciclone extra tropicale all’Islanda e al Regno Unito, gli effetti si estenderanno presto su gran parte del vecchio continente e parzialmente fin sulle nostre regione. La circolazione atlantica, vivace, riuscirà a tenere a bada l’Alta Pressione i cui effetti dovrebbero manifestarsi maggiormente nei primi giorni di febbraio. Ma poi, come potrete intuire voi stessi dal titolo, le novità artiche potrebbero risvegliare l’Inverno.
IL METEO A BREVE TERMINE
PREVISIONI METEO sull’Italia per domani, domenica 26 Gennaio
Nei prossimi giorni avremo un regime di variabilità piuttosto evidente. Il dominio del flusso atlantico sfocerà nel transito di alcuni fronti nuvolosi e non mancherà occasione per delle precipitazioni.
Precipitazioni che dovrebbero manifestarsi maggiormente nella giornata di lunedì, in particolare tra Nord Italia e settori tirrenici. Martedì ci sarà la possibilità di qualche pioggia residua proprio nelle regioni che si affacciano sul Tirreno e sulle Alpi confinali dovrebbero verificarsi forti nevicate.
Centro Meteo Americano: Febbraio un prosieguo di Gennaio? Ipotesi
La ventilazione proverrà dai quadranti occidentali e continuerà a non far freddo. Diciamo che sarà un tipo di tempo più consono all’autunno, non certo all’ultima settimana di gennaio.
FEBBRAIO E L’ALTA PRESSIONE
Le prospettive anticicloniche, inizialmente mostrateci dai modelli matematici di previsione per i giorni della merla, sono state semplicemente procrastinate. L’Alta Pressione dovrebbe infatti manifestarsi i primi giorni di febbraio, un’Alta Pressione molto vigorosa che potrebbe avvalersi del supporto di aria mite subtropicale e in tal senso troverebbero ampiamente giustificazione le proiezioni termiche indicanti temperature nettamente superiori alle medie climatiche di riferimento.
Ma potrebbe trattarsi di una parentesi anticiclonica, non di un dominio incontrastato. Poi tra l’altro dovremo capire dove andrà a collocarsi il fulcro strutturale, perché da tale posizionamento dipenderanno ovviamente gli effetti più o meno pronunciati sia in termini di stabilità atmosferica, sia in termini di rialzo termico. Ma tant’è, per il momento non possiamo far altro che prendere atto di uno scenario in divenire che poco o nulla avrà a che fare con l’Inverno.
FORSE RIUSCIREMO A SALVARE LA STAGIONE
Osservando le proiezioni modellistiche, focalizzando l’obbiettivo sulle teleconnessioni, giungono ulteriori conferme concernenti l’indebolimento del Vortice Polare e soprattutto forti riscaldamenti stratosferici che potrebbero in qualche modo accelerare il processo di destrutturazione del Vortice.
Una delle ipotesi in campo è il possibile sgretolamento della struttura ciclonica polare – quindi un vero e proprio split – che se confermato potrebbe regalarci una seconda metà di febbraio (ma anche marzo) coi fiocchi. Inverno che potrebbe risvegliarsi tardivamente, ma potrebbe essere un risveglio traumatico.
IN CONCLUSIONE
Insomma, forse la speranza di avere qualcosa d’invernale non è del tutto tramontata. I presupposti pare ci siano, ma la primavera incombe ed è bene muoversi ora.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua località nel campo form in alto alla pagina:
Pubblicato da Ivan Gaddari