METEO SINO AL 16 MAGGIO 2021, ANALISI E PREVISIONE
Un’estesa perturbazione avanza verso l’Italia, associata ad un’ampia saccatura artica sprofondata verso la Penisola Iberica. Questo affondo depressionario sull’Ovest Europa ha causato la conseguente elevazione dell’anticiclone subtropicale verso l’Italia, il quale tuttavia sarà costretto a cedere al lento progredire verso est della stessa saccatura.
L’alta pressione non sarà quindi in grado di opporre troppa resistenza, con l’Italia che sarà pienamente nel mirino dell’intensa perturbazione atlantica e anche di successivi impulsi perturbati. Quest’inizio settimana vedrà crescente maltempo al Nord-Ovest, con fenomeno che diverranno persistenti e localmente violenti lungo le aree a ridosso dei rilievi.
MALTEMPO IN ESTENSIONE A TUTTO IL NORD E PARTE DEL CENTRO ITALIA
Il carico di piogge e temporali si sposterà martedì verso levante espandendosi al resto del Nord e, in forma più attenuata, alle regioni centrali e alla Sardegna. Non sono esclusi nubifragi. La fase meteo maggiormente perturbata al Nord avverrà proprio nel momento in cui l’ondata di caldo si matrice nord-africana sortirà i massimi effetti al Centro e Sud Italia.
Avremo quindi una Penisola spaccata in due, con le regioni meridionali che risentiranno molto marginalmente del passaggio perturbato, in quanto il vortice ciclonico transiterà sul Settentrione. Qualche pioggia interesserà solamente i versanti tirrenici verso metà settimana, mentre sul resto del Sud il tempo resterà asciutto.
ONDATA DI CALDO ESTIVO AL CENTRO-SUD, RINFRESCA A META’ SETTIMANA
La fiammata africana raggiungerà il culmine entro martedì, con temperature in ulteriore aumento sull’Emilia Romagna, le regioni adriatiche e al Sud. Ci saranno picchi fino a 30 gradi e localmente superiori, ma localizzati. Sulle coste, grazie al mare fresco, le temperature rimarranno su valori molto più bassi.
Il caldo al Centro-Sud si scontrerà con il generale calo termico atteso al Nord e sulla Toscana per effetto del previsto maltempo. Tra martedì e mercoledì l’aria più fresca, veicolata da correnti occidentali, sfonderà prima verso le regioni centrali e poi anche al Meridione. Le temperature torneranno prossime alla media stagionale.
ALTRI IMPULSI INSTABILI IN SETTIMANA
Il fronte perturbato sarà associato ad un vortice ciclonico, che attraverserà l’Italia del Nord tra martedì e mercoledì. Questa dinamica determinerà l’insistenza per più giorni di condizioni meteo fortemente instabili e a tratti perturbate. Un flusso di correnti umide occidentali manterrà una spiccata variabilità nella seconda parte della settimana.
L’Italia continuerà a risentire di una circolazione ciclonica con perno sul Centro Europa, alimentata da nuovi impulsi perturbati. Il tempo si presenterà instabile, con acquazzoni in agguato al Centro-Nord soprattutto nelle ore più calde e a ridosso dei rilievi. Andrà meglio al Sud, dove ci sarà una certa influenza dell’anticiclone afro mediterraneo.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Non si prospetta nulla di buono per l’ultima parte della settimana. Già nel corso di venerdì è attesa infatti una perturbazione più intensa che dovrebbe portare un generale peggioramento a partire dal Nord-Ovest e dall’Alto Tirreno. Nel weekend il fronte perturbato si dovrebbe estendere al resto d’Italia.