Siamo qui con una proposta gratuita per tutti i giornali on line. E sicuramente altri nostri colleghi, come avvenuto in passato, copieranno l’iniziativa, ed è per questo che la fisseremo anche nei social network con data certa questa novità.
La meteorologia, quella del tempo che farà è ormai presente con app in tutti i dispositivi mobili. Non c’è smartphone che non indichi che tempo farà. Inoltre, negli ultimi anni sono apparsi nelle nostre case prodotti di Amazon e Google che ci indicano che tempo farà, anche se con previsioni approssimativamente esatte.
Poi ci sono gli smartwatch che ci tengono informati sul meteo locale. Tuttavia, i siti meteo in tutto il Pianeta risultano tra quelli più visitati, in quanto la “meteo tira sempre”. E se ne è accorto anche Google che prova a ridurre la visibilità di tutti i siti web mondiali per esporre le sue previsioni. Ma nonostante questo, il termine di ricerca meteo è tra i più quotati, e allora, anche qui Google ci mette di suo per ridurre visibilità alla concorrenza.
Diciamolo, Google fa concorrenza sleale, nonostante il suo servizio commerciale sia un servizio pubblico. Tuttavia, i siti meteo non hanno perso traffico web, in quanto le vie della ricerca sono infinitamente ampie, e milioni di utenti visitano questo spaccato di informazione. Ma non cercano più solo il meteo che farà nella propria località, ma i perché del tempo che farà. Milioni e milioni di lettori cercano gli articoli meteo.
In questa fase di crisi economica per l’editoria con cui abbiamo avuto sempre un eccellente rapporto, abbiamo deciso di proporre una novità del tutto gratuità che è quella di concedere in utilizzo alcuni dei nostri contenuti sul proprio giornale on line.
Per aderire è semplice, sarà sufficiente inviare una e-mail a editori@innovazionescienza.it e avrete le informazioni richieste, gratis e senza alcun impegno.