Manca ancora troppo alle festività pasquali, anche se l’evoluzione meteo al momento parrebbe suggerire che quest’anno il tempo possa essere relativamente clemente. Non sappiamo se pioverà, ma quasi certamente non avremo il freddo rigido invernale che stiamo patendo attualmente.
Probabilmente un forte anticiclone ci accompagnerà nella prima parte della prossima settimana che ci porterà verso le festività, con l’esplosione del clima primaverile. Tutto da vedere però se le condizioni di tempo reggeranno sino al weekend festivo.
Spesso e volentieri la Pasqua e la Pasquetta sono caratterizzate da condizioni meteo che possono essere avverse o persino invernali, più di quanto avviene a Natale. Questo accade più facilmente in presenza di una cosiddetta Pasqua “bassa”, cioè quando cade fra fine marzo ed inizio aprile.
Tuttavia, anche quando Pasqua capita ad aprile inoltrato, molto spesso le piogge e i temporali sono sempre in agguato. Insomma, non necessariamente una Pasqua di fine aprile risulta soleggiata solo perché capita così in avanti con la stagione.
Pasqua 2019 che maltempo
Appena due anni fa Pasqua e Pasquetta, che cadevano il 21 ed il 22 aprile, furono caratterizzate da maltempo burrascoso a causa di un profondo. ciclone mediterraneo. Le tradizionali gite e i pic nic di Pasquetta furono rovinati dal meteo.
Tutto il contrario di quanto accadde un anno fa, con prevalenza di sole e tepore. Pasqua 2020 cadeva in un lockdown che non consentiva alcuna uscita e fu quindi un vero paradosso, al pari di quanto accaduto nel corso dell’inverno di quest’anno con le copiose nevicate in montagna senza poter andare a sciare.
Ora sarebbe davvero il colmo se anche la Pasqua e la Pasquetta 2021 dovessero risultare ovunque col sole e con temperature miti. Anche quest’anno infatti tutta Italia sarà in zona rossa e non sarà quindi possibile godere dell’eventuale meteo favorevole.
Inverno a Pasqua, non certo evento raro
A proposito di una Pasqua fredda e invernale, non bisogna certo tornare troppo indietro. Ebbene, è capitato in più occasioni anche in anni piuttosto recenti. Era il 5 aprile del 2015 quando ricorreva la Pasqua in condizioni meteo di stampo decisamente invernale.
Così scrivevamo sei anni fa: La neve si sta spingendo a quote relativamente basse, fino attorno ai 600-800 metri, sui rilievi dell’Alto Appennino, specie lungo la fascia emiliana e del nord delle Marche, aree attualmente più esposte all’impatto del flusso d’aria fredda veicolato dalle correnti nord/orientali.
La Pasqua del 2015 è stata una delle più fredde e perturbate degli ultimi anni, anche se non è affatto insolito un ritorno di veri e propri colpi di coda di freddo invernale nel mese di Aprile, che appaiono anzi piuttosto frequenti.
Fra le ondate di freddo d’Aprile più importanti, si ricorda in assoluto la neve del 17-18 aprile 1991 sul Nord Italia, ma anche più di recente il gelo e la neve del 7, 8, 9 aprile del 2003. In merito ad una Pasqua d’aprile rigida, bisogna tornare indietro al 2001 come vedremo meglio in un successivo approfondimento.