Aria fredda in quota, di origine artica, ha riportato alla ribalta l’inverno in questa prima parte della settimana. L’instabilità che ne consegue determina qualche rovescio di neve a quote relativamente basse, nulla comunque di anomalo per il mese di marzo.
Gli impulsi d’aria artica che affluiscono sull’Italia precedono un’ondata di maltempo invernale più importante, attesa a ridosso del prossimo weekend. Il continuo afflusso d’aria fredda creerà i presupposti per la genesi di una bassa pressione mediterranea, con peggioramento meteo a partire da venerdì.
Il mix tra l’aria fredda artica e correnti più miti mediterranee determineranno una recrudescenza dei contrasti termici, con condizioni meteo più instabili, se non perturbate. La neve potrà scendere così anche localmente abbondante e a quote a tratti molto basse per il periodo.
Evoluzione meteo tra venerdì e il weekend
Il maltempo dovrebbe colpire più direttamente il Centro-Sud, ma anche parte del Nord Italia. Nella giornata di venerdì 19 marzo qualche precipitazione interesserà buona parte del Nord, con spruzzate di neve a bassa quota sull’Arco Alpino di confine e fino in collina sull’Alto Appennino.
Durante i rovesci più intensi non è escluso che fiocchi di neve possano cadere a quote più basse, fino a ridosso delle pianure. Tra sabato e domenica diminuirà la probabilità di fenomeni sul Nord Italia, limitati ai settori alpini confinali e all’Appennino, con quota neve dapprima bassa ma in progressivo rialzo.
Sul Centro Italia si prevedono nevicate diffuse sui rilievi venerdì, con sconfinamenti fino alla media-bassa collina durante i rovesci più intensi e nelle ore più fredde della giornata. Nel corso di weekend la quota neve dovrebbe lievemente salire, per il contributo d’aria più mite ed umida mediterranea.
La fase fredda sarà invece meno avvertita sulle regioni meridionali. Nel weekend infatti il vortice ciclonico mediterraneo richiamerà correnti meridionali. Solo venerdì avremo residue nevicate sotto i 1000 metri tra Molise, Campania e Gargano, poi nel weekend la neve sarà relegata solo alle cime più alte.