Stupirsi o non stupirsi, questo il dilemma… In realtà siamo ad aprile, stiamo entrando nel vivo della Primavera e i repentini cambiamenti d’umore vanno messi in preventivo. Cambiamenti d’umore e quindi cambiamenti meteo climatici improvvisi, un po’ quel che sta succedendo in questo periodo.
Sapevamo del peggioramento del fine settimana e puntualmente è arrivato. Ora sappiamo che l’Anticiclone Scandinavo cambierà le carte in tavola e che sarà il risultato di un vero e proprio sconvolgimento atmosferico. Non dimentichiamoci che il passaggio dall’Inverno alla Primavera, poi dalla Primavera all’Estate, può avvenire in due modi: docilmente, oppure traumaticamente. Difficilmente abbiamo vie di mezzo.
I cambiamenti che stanno avvenendo in questi giorni potrebbero segnare, pesantemente, il resto della stagione primaverile. Non dobbiamo limitarci a guardare solamente sopra le nostre teste, dobbiamo cercare di ampliare il campo di osservazione per tenere conto dell’intera circolazione emisferica. Ebbene, tenendo conto di questi elementi non possiamo far altro che confermare gli scossoni derivanti dalla dissoluzione del Vortice Polare e dalla forte frenata della Nina.
Tutto ciò si potrebbe tradurre in una seconda metà di aprile fortemente instabile, quindi ricca di precipitazioni, e di un mese di maggio spesso fresco. Il caldo, prematuro, potrebbe esserci ma dovrebbe trattarsi eventualmente di brevi fiammate. Per il caldo duraturo, quello vero, quello africano persistente, dovremo attendere la piena Estate.
Alla fin fine potrebbe essere una Primavera molto capricciosa, più di quanto lasciasse intendere all’inizio. Ma si sa, il bello della meteo è anche e soprattutto l’imprevedibilità.