Chi si aspetta un cambiamento meteo climatico a stretto giro di posta resterà deluso: dovremo tirare avanti con l’Alta Pressione per un’altra settimana. Alta Pressione che continuerà, com’è giusto che sia, a dispensare sole e temperature superiori alle medie stagionali. Ecco, sulle temperature ci sarebbe da fare un lungo discorso ma avremo modo di affrontarlo perché tanto – ne siamo consapevoli – le anomalie termiche torneranno prepotentemente in scena. Lo sono ora, lo saranno in futuro.
Dicevamo dell’Alta Pressione. Quand’è che mollerà la presa? Ciò che preoccupa, giusto evidenziarlo, è che i modelli previsionali stiano procrastinando il cambiamento. Prima veniva ipotizzato a inizio marzo, ora la settimana successiva. Ma su quest’ultima data sembra esserci sostanziale accordo e se i centri di calcolo internazionali si orientano in una stessa direzione vuol dire che qualcosa di vero c’è.
Cosa potrebbe accadere? Guardando le mappe anzitutto potrebbe subentrare uno spostamento dell’Alta Pressione verso ovest. Quindi verso la Penisola Iberica, o addirittura verso le Azzorre. E’ evidente che tale spostamento esporrebbe il Mediterraneo centro orientale ad assalti depressionari di vario genere. Sì, ma di che tipo? Atlantici? Artici? Siberiani?
Diciamo che l’ipotesi che va per la maggiore contempla affondi meridiani. Polari o artici cambierebbe poco, ovvero si prospetterebbe un crollo delle temperature e il ritorno di precipitazioni localmente violente. Tornerebbe anche la neve a quote interessanti, forse addirittura in collina o alta collina.
Un’ipotesi più estrema è quella del gelo. Sì, perché l’ondata di gelo sull’Europa orientale ci sarà e se l’Alta Pressione dovesse collocarsi in modo tale da facilitarne l’estensione verso ovest – quindi verso le nostre regioni – se ne vedrebbero delle belle. L’Inverno, quello prepotente, quello dal colpo di coda memorabile, sarebbe di casa.
Concludiamo dicendovi che sì, il tempo cambierà e sarà un cambiamento clamoroso, un cambiamento che ci ricorderà quanto il mese di marzo – quindi le prime fasi primaverili – possa essere capriccioso e pazzerello.