La settimana che si è appena aperta risulterà nel segno di un potente anticiclone caldo davvero anomalo non solo sull’Italia, ma anche in gran parte dell’Europa. Questa presenza così ingombrante farà da muro alle perturbazioni oceaniche più organizzate, che si sfrangeranno contro l’anticiclone.
Lo stesso anticiclone manterrà ben lontane le correnti fredde, che erano state in precedenza protagoniste. Dopo la fase rigida della prima metà di febbraio, ora gran parte d’Europa è alle prese con caldo anomalo, destinato ulteriormente ad intensificarsi nel corso della settimana.
Le temperature saliranno ulteriormente anche sull’Italia, con condizioni di stampo pienamente primaverile in quest’ultimo scorcio di febbraio. L’aspetto meteo più anomalo sarà la durata di questa fase anticiclonica, che metterà radici ben solide tra l’Italia, i Balcani e il Centro Europa.
Qualcosa potrebbe però cambiare nell’ultima parte di settimana, sulla base delle proiezioni ultime elaborate dai centri meteo. Nel weekend del 27-28 febbraio l’anticiclone inizierà a perdere potenza, con i massimi di pressione che si trasferiranno tra il Regno Unito e la Francia Settentrionale.
Cedimento anticiclone, ma non una svolta
Ci sarà quindi un parziale indebolimento dell’anticiclone, che lo renderà più vulnerabile in sede mediterranea. Da un lato correnti fredde scenderanno sul bordo orientale dell’anticiclone dirette verso i Balcani, andando a lambire anche l’Italia per quanto concerne i versanti adriatici.
Qualche azione di disturbo potrà manifestarsi anche dal Vicino Atlantico, con infiltrazioni umide ulteriormente agevolata dalla presenza di una lacuna barica tra Iberia meridionale e Marocco. L’anticiclone sembra comunque essere in grado di rintuzzare questi attacchi al suo dominio.
In conclusione, l’anticiclone si indebolirà ma probabilmente non è destinato ad un rapido cedimento, almeno a cavallo fra fine febbraio e i primi di marzo. Per un cambiamento più apprezzabile, da confermare, bisognerà probabilmente attendere oltre verso la seconda parte della prossima settimana.