Non vi sono dubbi, è il meteo estremo, per ora, a fare più danni rispetto al rischio potenziale di eventuali meteoriti che potrebbero colpire più avanti la Terra. Proprio ieri sera, violentissime grandinate si sono abbattute in Francia, procurando danni ingentissimi anche alle cose, infrangendo i vetri delle auto, delle abitazioni, delle Chiese, dei centri commerciali.
Allarme meteo in India, arriva Vayu, il ciclone più forte di sempre
Non si ha idea di che cosa possa procurare una violentissima grandinata in un centro urbano. Abbiamo visto le immagini di qualche giorno fa giunte da Monaco di Baviera, dove si era avuta una violentissima grandinata. Ma da dieci, cento foto, dai video, non possiamo avere una concreta idea di cosa voglia dire un evento meteo del genere.
In quasi tutta Europa, a macchia di leopardo, proseguono le grandinate di fortissima intensità, con chicchi che quest’anno hanno sovente dimensioni superiori a quelle degli altri anni.
Uragani “Bomba” sugli USA orientali, rischio crescente causa global warming
Anche in passato avevamo osservato grandinate con dimensioni ragguardevoli, ma quest’anno la frequenza di grandinate distruttive appare superiore. Non esiste un sistema statistico, ma sulla base delle informazioni che affluiscono nella nostra centrale di ricerca grandine, possiamo far cenno a un incremento sensibile delle grandinate distruttive.
A causare questa escalation di fenomeni meteo estremi è forse lo scambio di masse d’aria tra nord e sud, ovvero secondo i meridiani, il passaggio di repentine variazioni di temperatura, ondate di caldo e ondate di freddo.
Campi Flegrei, il supervulcano d’Europa. Scoperta eruzione che era ignota
Come avevamo scritto in precedenza, con l’avvento dell’Estate avremmo sicuramente avuto fenomeni meteo estremi, ed anche alluvioni lampo.
Anche se non se ne parla quasi più, in Lombardia, precisamente nella Valsassina, in alcune aree della Valtellina fin sino a Madesimo, e poi oltralpe in Svizzera nel cantone dei Grigioni, si scava nel fango per ripulire i locali e le abitazioni inondati dalla valanga d’acqua; si riparano le strade dalle frane che si sono abbattute qualche giorno fa a seguito di un’alluvione lampo procurata da un susseguirsi di violentissimi temporali.
Meteo: ASTEROIDE in avvicinamento alla Terra per Settembre. Ma davvero corriamo rischi?
Ci siamo scoperti ancora una volta vulnerabili al meteo estremo, mentre dall’altra parte c’è la NASA, con un altro ramo della scienza, che ha emesso un comunicato riguardo un’altra vulnerabilità sugli asteroidi non conosciuti che potrebbero in un futuro impattare sulla Terra.
Come dice il capo della NASA, questa non è fantascienza, non è un film di Hollywood, bensì è scienza, sono proiezioni a lungo termine che non hanno una definizione esatta di ciò che accadrà, ma soprattutto quando e come.
Si parla di un asteroide che si avvicinerà minacciosamente alla Terra, ma secondo i calcoli non procurerà nessun effetto, anche se è stato catalogato tra quegli a rischio di impatto sul nostro Pianeta.
Ma è chiaro che ad oggi la scienza non è in grado di prevedere, in meteorologia eventi estremi come alluvioni lampo e super grandinate, in astronomia la caduta di meteoriti. I primi però sono molto più frequenti rispetto ai secondi, e cagionano danni immediati ogni giorno, ogni anno su varie aree del nostro Pianeta.
La scienza necessita di molto danaro per la ricerca, per consentire una migliore prevenzione dei disastri.
Pubblicato da Stefano Ferrari