Il rover Perseverance della Nasa è arrivato su Marte, alla ricerca di forme di vita sul pianeta rosso. Il rover trasporta una serie di attrezzature scientifiche di tecnologia molto avanzata, alimentate con un generatore al plutonio-238 che assicura un flusso costante di energia.
Il velivolo spaziale ha sei ruote ed è stato progettato proprio per raccogliere campioni di roccia, alla ricerca di forme di vita su Marte: ha già inviato le immagini della superficie del pianeta poco dopo essere atterrato, confermando la piena operatività.
Il viaggio di Perseverance, che fa parte della missione Mars 2020, era cominciato sette mesi fa, il 30 luglio 2020, momento del lancio dalla Terra. Il rover ha percorso qualcosa come 3,9 milioni di chilometri in poco più sette mesi per giungere a destinazione.
Perseverance possiede un braccio robotizzato estendibile per oltre 2 metri per prelevare campioni di suolo. I campioni raccolti saranno riportati sulla Terra entro il 2031 attraverso una staffetta di missioni, nella quale anche l’Italia ha un ruolo importante.
In una conferenza stampa della NASA JPL, gli scienziati mostrano nuove immagini della missione Mars Perseverance, inclusa un’istantanea della telecamera sul suo “jetpack” che cattura Perseverance a mezz’aria, appena prima che le sue ruote toccassero terra.