Le condizioni meteo a Mosca non danno il minimo cenno di primavera. Anzi, come se non bastasse, un’altra ondata di gelo particolarmente dura la avvolge, con la temperatura che attorno alla città è scesa prossima valori record per il mese di marzo.
Le stazioni meteo che si trovano attorno alla città, comprese quelle di principali aeroporti, stamattina hanno raggiunto valori inferiori a -25°C. In centro città si sono toccati di nuovo i -20°C, nonostante l’isola di calore urbano.
Ecco le temperature espresse in gradi centigradi:
Sheremet’Ye -21
Vnukovo -21
Ramenskoye -21
Domodedovo -26
Ostafyevo Intl -25°C
Ma non è il freddo odierno che genera la sensazione di incubo di ghiaccio nella città di Mosca, bensì è tutto l’inverno, in quanto è stato caratterizzato da continue ondate di aria fredda proveniente dalla Siberia artica. Si sono verificate anche forti nevicate, talune con rilevanza quasi da record nell’arco delle 24 ore.
Ormai la città sepolta di neve da mesi.
Le autorità hanno persino emesso allerta meteo per ghiaccio, in una città che è notoriamente abituata al gran freddo.
Come dicevamo, e tutto l’inverno che fa molto freddo, con ondate di gelo che si susseguono assieme a nevicate. Ormai per i moscoviti è un incubo, nel frattempo la primavera appare lontana, e anche se nei prossimi giorni ci sarà un aumento fortissimo della temperatura, con nevicate, si prospettano ulteriori impulsi gelidi provenienti da regioni siberiane del Nord.
Qualcuno ne approfitta di questo grande freddo e diffonde quelle che potremmo definire notizie negazioniste. Alcuni scienziati russi avvisano che ci sarà una Piccola Era Glaciale, e che i segnali si stanno già mostrando.
Sono queste esternazioni si fa parecchio danno, alimentando informazioni false. Infatti, sono notizie irresponsabili e prive di alcun fondamento scientifico, quantomeno per ora. Nessuno può escludere che nel futuro, non si sa come e quando, ci possa essere una Piccola Era Glaciale, ma al momento non ci sono elementi certi da dichiararlo come fatto imminente.
Il gelo che interessa la regione di Mosca e la Russia europea è generato da una serie di ideali condizioni che sono state ripetutamente favorevoli al freddo, che non dimostrano affatto un cambiamento climatico verso raffreddamento del Pianeta. Del resto, in tutto nel nostro Pianeta continuano a manifestarsi temperature diffusamente sopra la media.