L’Europa è interessata da un anomalo e caldissimo anticiclone che genera temperature altissime. Gli scorsi giorni ci sono stati vari record di temperature elevate. Nei pomeriggi della Germania si è passati da -10°C con i fiumi gelati, a temperature che hanno superato anche abbondantemente i 20°C.
Tutto questo è causato da un anomalo anticiclone. Questo genere di alte pressioni d’Estate è causa di atroci ondate di calore che possono innalzare la temperatura anche oltre 40°C nel centro Europa e la Francia. Per non parlare di ciò che succede in Italia.
Tutte queste anomalie climatiche poi generano condizioni di meteo estremo, con possibili future burrasche, ed il rischio di colpi di gelo in Europa e in Italia.
Nel frattempo, in Russia, ma ormai verso gli Urali, il gelo è incontenibile. Eppure, l’anticiclone europeo ha spinto verso est il freddo siberiano, e anche su Mosca la temperatura è aumentata sensibilmente rispetto gli scorsi giorni.
Ma le previsioni meteo diffuse da tutti centri meteorologici mondiali, indicano che l’anticiclone attualmente presente sull’Europa, tenderà a perdere forza, e ci troveremo di nuovo in una situazione complessa, dove l’aria molto fredda della Siberia cercherà di affluire verso ovest, mentre nel frattempo le forti correnti oceaniche proveranno a irrompere nel continente europeo.
E ci sarà da attendersi anche danni in agricoltura. Le previsioni sul lungo termine necessitano comunque di conferme.
L’anomalia climatica è gravissima. Ormai sembra che le condizioni meteo siano fuori controllo, come impazzite. Anche in Europa si passa da periodi molto freddi a eccessivamente caldi, da fasi di bel tempo burrasche che assumono intensità di tempesta.
Or ora con l’aumento della temperatura nel nostro emisfero, tipica di Marzo, ci sarà maggiore energia in gioco, e contrasti termici potranno dare genesi a fenomeni di forte intensità. Ma soprattutto a repentini cambiamenti meteo.
In Europa centro-meridionale e in Italia comincerà la stagione di temporali. Questi potrebbero presentarsi ancora una volta intensi, con tempeste elettriche, nubifragi e grandine.
Ma resta l’incognita freddo. E come abbiamo potuto imparare dalle condizioni atmosferiche osservate soprattutto nella primavera 2019, il freddo invernale può giungere durante il mese di aprile, e condizionare gran parte del mese di maggio, con nevicate sino a quote molto basse.
Tutto ciò è possibile quando si realizzano potenti stravolgimenti climatici.