Per alcune regioni sarà una rinfrescata vera e propria, difatti le temperature caleranno di 5-6°C consentendoci di respirare un po’. In altre la diminuzione sarà più contenuta, diciamo nell’ordine dei 3-4°C, ma di questi tempi anche flessioni così ridotte fanno la differenza. Volendo essere più precisi, su alcune zone d’Italia torneranno temperature consone al periodo, su altre rimarranno comunque al di sopra delle medie stagionali ma perlomeno si perderà un po’ di umidità.
Qual è la causa della contrazione termica? Presto detto: la depressione in transito a ridosso delle Alpi. Una depressione che sta arrecano severo maltempo sull’Europa centro occidentale e che si appresta a provocare un peggioramento al di là dell’Adriatico. L’aria fresca, infatti, scivolerà verso sudest e lambirà i settori orientali della nostra Penisola. Il calo termico dovrebbe essere più percepibile nei primissimi giorni della prossima settimana.
Purtroppo, giusto evidenziarlo, sarà un cambiamento fin troppo breve. I modelli matematici parlano chiaro: la canicola africano tornerà ben presto a dominare la scena. E’ per questo motivo che preferiamo non creare false illusioni, perché il caldo tornerà più cattivo che mai e se alcune proiezioni si dovessero rivelare esatte la calura africana potrebbe risultare persino più forte dei giorni scorsi.
L’Estate africana che tutti temevano sta diventando realtà, magari avremo modo di trattare l’argomento nel dettaglio ma già ora possiamo dirvi che le ultimissime proiezioni stagionali non portano buone nuove: luglio e agosto potrebbero essere due mesi letteralmente “roventi”.