Il meteo avverso è stato assolutamente protagonista negli ultimi giorni, per via di uno sconquasso meteo formidabile derivante dall’intrusione alle nostre latitudini di una massa d’aria fredda. Le temperature sono crollate in picchiata, con un ciclone che ha innescato condizioni a tratti di forte maltempo.
Di colpo, il clima è mutato drasticamente. Le condizioni climatiche tardo estive, con caldo fin troppo eccessivo, hanno ceduto il testimone al freddo davvero precoce, con temperature che sono repentinamente scese ben al di sotto della media.
Ora la situazione sembra essersi sbloccata a favore dell’autunno ed avremo con ogni probabilità il volto più piovoso di questa stagione. La depressione atlantica invierà un nuovo vortice ciclonico verso l’Europa Sud-occidentale, che poi avanzerà verso l’Italia.
Focalizziamo l’attenzione sul prossimo weekend, condizionato dagli effetti della nuova forte perturbazione che lentamente avanzerà verso l’Italia. Va considerato un fattore importante e cioè la possibilità che il fronte possa rallentare proprio sull’Italia la sua naturale progressione verso levante.
Il rallentamento del fronte perturbato sarebbe causato dall’anticiclone di blocco subtropicale proteso dal Mediterraneo Orientale all’Est Europa. Ci sono tutti gli ingredienti per una fase di maltempo, che potrebbe rivelarsi anche pericolosa su parte dell’Italia.
Avremo infatti a che fare con una tipica situazione dalla quale possono derivare piogge abbondanti e persistenti. Tra le zone più a rischio il Nord-Ovest, ma anche il Nord-Est ove lo sbarramento della fascia prealpina potrebbe favorire grandi precipitazioni collegate ai flussi meridionali.
Naturalmente, questa situazione di potenziale allarme si potrebbe innescare solo qualora la perturbazione trovasse nell’anticiclone un ostacolo realmente difficile da superare. Fortunatamente i modelli non vedono un blocco, ma solo un possibile rallentamento nell’evoluzione della perturbazione verso est.
Di certo pioverà in ogni caso, e anche in modo molto abbondante, al Nord e parte del Centro Italia. Il Sud sarà meno coinvolto, ma anche qui il peggioramento si farà in qualche modo sentire entro la fine del weekend o all’inizio della nuova settimana.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
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