La possente irruzione artica che sta investendo le Grandi Pianure il Midwest sta raggiungendo l’estremo sud degli USA, addirittura sino al Texas centrale. Le temperature sono scese sotto lo zero sui settori occidentali dell’Oklahoma e su gran parte del Texas occidentale-nordoccidentale.
La seconda ondata di precipitazioni inizierà stasera e continuerà nella giornata di martedì. I maggiori accumuli di neve e ghiaccio sono attesi martedì pomeriggio, prima che le temperature salgano nuovamente.
L’analisi termica evidenzia diversi gradi sotto lo zero sino a 1200 metri di quota, dopodiché le temperature salgono repentinamente dai 1200 ai 3800 metri. A circa 2000 metri saranno vicine ai 5°C, decisamente più alte rispetto a -2°C al suolo. È presente una forte inversione termica e potrebbero verificarsi forti piogge gelate.
È probabile che l’evento di martedì, una vera e propria tempesta di ghiaccio (così l’hanno definita i meteorologi americani) causi danni catastrofici diffusi – soprattutto alla vegetazione – nel Texas nordoccidentale e nell’Oklahoma occidentale-sudoccidentale e centrale.
È molto probabile che una tale quantità di ghiaccio provochi la distruzione delle linee elettriche con numerose interruzioni di corrente nel momento in cui dovessero spezzarsi i rami. Il peso dell’accumulo di ghiaccio sarà significativo, specialmente sugli alberi che hanno ancora le foglie.