Madrid di diramato l’ordine di circolare in centro città esclusivamente con catene montate. Il sindaco della capitale spagnola ha chiesto l’intervento dell’esercito: la città è paralizzata. Centinaia di automobilisti sono ancora bloccati da oltre 12 ore nelle autostrade attorno alla capitale, mentre fuori infuria una tempesta di neve con vento fortissimo, temperatura sottozero.
Il traffico è bloccato anche nelle principali strade della capitale spagnola, nonostante l’intervento degli spazzaneve. È pressoché impossibile mettersi in viaggio. Madrid non è di certo pronta a subire un attacco così massiccio di neve, che peraltro ricopre le strade appena spazzate anche a causa del forte vento, per effetto del noto fenomeno atmosferico chiamato scaccianeve. Questa è la peggiore nevicata da oltre mezzo secolo in Spagna.
Decine di autobus sono bloccati da ieri sera in città, e non sono riusciti a raggiungere i garage. Il servizio di mezzi pubblici cittadini su gomma è ridottissimo.
L’azienda di trasporti madrilena ha ordinato l’utilizzo di catene montate su tutti i mezzi pubblici gommati.
Anche i tram potrebbero avere problemi a causa del ghiaccio e neve sulle rotaie. Centinaia di operai sono all’opera, per non paralizzare totalmente il traffico nella metropoli.
Ciò che preoccupa è anche il seguito, in quanto quando cesseranno le nevicate ci saranno forti gelate, e quindi il pericolo i prossimi giorni sarà il ghiaccio, fenomeno più insidioso per la circolazione della neve.
È stato chiesto ai condomini e all’amministratore di condominio di ripulire marciapiedi dalla neve, ciò per evitare il più possibile cadute ai pedoni, in una situazione sanitaria che anche in Spagna e drammatica a causa della pandemia, con ospedali pieni.