Quello appena iniziato sarà un weekend decisamente tranquillo sull’Italia, per il rinforzo dell’anticiclone molto mite con una componente sub-tropicale. La distensione dell’alta pressione sul Mediterraneo scaturirà dall’intensificazione delle correnti perturbate atlantiche delle medie-alte latitudini.
Grandi manovre iniziano a palesarsi in Atlantico con l’approfondimento di un’energica Depressione d’Islanda che tende a sprofondare verso la Gran Bretagna e la Francia Settentrionale. Il vortice ciclonico sarà molto profondo, con valori di pressione localmente attorno ai 950 hPa.
INVERNO CALDISSIMO in Europa: conseguenze in Italia
L’aspro gradiente barico, rispetto al forte anticiclone presente sull’Europa Meridionale ed Orientale, favorirà venti di tempesta occidentali già da sabato in Gran Bretagna e poi domenica su gran parte del Nord Europa. Si potranno avere disagi, a causa di venti con raffiche oltre i 120-130 chilometri all’ora.
Il movimento verso est di questa estesa e possente area depressionaria innescherà ulteriori venti di tempesta per l’inizio di settimana, in estensione su buona parte dell’Europa Centro-Settentrionale. Queste correnti tempestose traineranno anche masse d’aria più fredde di origine polare marittima.
Avremo pertanto un’offensiva invernale su mezza Europa con venti di tempesta e freddo. Quali saranno invece le conseguenze sull’Italia? La nostra Penisola finirà per essere contesa fra l’anticiclone e umide correnti atlantiche molto miti.
L’energica depressione nord-atlantica tenderà a lambire l’Italia nei primi giorni della prossima settimana. Ciò significa che avremo qualche disturbo in più con il passaggio della coda di veloci sistemi nuvolosi sospinti da correnti occidentali. Un primo impulso perturbato arriverà proprio lunedì.
Gli effetti maggiori si avranno soprattutto sulle aree del versante tirrenico, con piovaschi dalla Liguria fino alla Calabria. Il vento sarà assoluto protagonista, con possibili burrasche sui bacini ad ovest, in particolare tra Mar Ligure, Tirreno Centro-Settentrionale ed anche Alto Adriatico.
Il vento dovrebbe soffiare sostenuto anche nella zone di terraferma, specie sottovento ai rilievi delle regioni centrali. Questa fase movimentata si protrarrà sin verso metà settimana, con il probabile transito di un secondo impulso instabile, ancora con effetti modesti, in quanto smorzati dalla presenza dell’anticiclone.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua localita’ nel campo form in alto alla pagina:
Pubblicato da Mauro Meloni