Gli UFO esistono, ma il governo americano non vuole che tu lo sappia. Sono le affermazioni dell’ex funzionario del Pentagono Luis “Lue” Elizondo che dice di aver gestito il programma indagando su “fenomeni aerei non identificati” o UAP.
Il controverso informatore Luis “Lue” Elizondo ha detto in esclusiva al Washington Post di avere prova certa dell’esistenza di navicelle spaziali extraterrestri.
Tuttavia, Elizondo non è stato in grado di convincere che vi sia un insabbiamento dell’esistenza degli UFO a causa di obiezioni religiose e soprattutto governative nel suo Paese. A suo dire, le ragioni per cui la notizia viene blindata è che potrebbe scatenare panico pubblico.
Egli sostiene che un rapporto sugli UFO dovrebbe essere rilasciato prima della fine di giugno 2021 da parte del governo americano, ciò a seguito di notevoli pressioni da parte di vari scienziati e politici. Elizondo, che dice di aver fatto parte del Programma di identificazione delle minacce aerospaziali formato dal Pentagono nel 2008, e di averlo guidato dal 2010 fino al 2017, ha rivelato aspetti scioccanti.
Come parte del suo lavoro, ha detto Elizondo, aveva accesso ai dati sugli UFO disponibili dal Pentagono e ha intervistato testimoni oculari militari che hanno incontrato l’UAP quasi quotidianamente. Tra i vari, anche i piloti della Marina hanno testimoniato di aver avvistato navi spaziali innumerevoli volte negli Oceani.
Altri piloti hanno detto che i loro aerei da combattimento hanno sfiorato la collisione in più di un’occasione con strane sfere. Elizondo ha esaminato tutte queste prove, inclusi i dati radar ed elettro-ottici che mostravano aerei sconosciuti che sfrecciavano nei cieli per 90 km in appena cinque secondi, con velocità di 25 km al secondo. Gli Ufo sono in grado di viaggiare nello spazio, nei cieli e sott’acqua.
Elizondo avrebbe spinto i suoi superiori, compreso il generale James “Mad Dog” Mattis, a prendere sul serio le sue scoperte. Ma i funzionari anziani gli hanno impedito di allearsi col generale Mattis, che di fronte a documenti così delicati segreti si è dimesso dal Pentagono per la frustrazione.
Elizondo ha cercato di condividere prove inattaccabili, ma sono state respinte.
A breve, Elizondo presenterà in collaborazione con centri ufologici di fama europei, parrebbe anche quello italiano, i primi clamorosi video ripresi da piloti militari americani che successivamente il Pentagono è stato costretto a validare, e quindi rendere pubblici.
Ma il mistero davanti a queste affermazioni rimane, c’è da chiedersi come mai clienti come il Pentagono, la NASA, continuino a non soffermarsi sull’argomento. E c’è da chiedersi se il segreto sia esteso a numerose altre informazioni di cui ci tengono all’oscuro i Governi del Mondo.