Siamo nella settimana di Ferragosto, ed il caldo si è diffuso a tutta Italia. Caldo che si prospetta duraturo, anche se su questo ci sarebbero diverse opportunità per un blando refrigerio, quantomeno ideale a ridurre l’eccesso di calura.
Innanzitutto, l’evoluzione sarà assai differente a seconda delle regioni. Il Nord Italia sempre più spesso si troverà coinvolto da correnti umide e più fresche oceaniche, ma non perturbate, che potranno dar genesi a forti temporali.
La nuova bolla d’aria calda, molto più imponente rispetto a quella attuale, giungerà non dalla Francia, bensì direttamente dal Sahara, e si annuncia rovente. Si tratterebbe delle peggiori condizioni meteo per un’ondata di calore.
Sarebbe una situazione ideale per l’avvento di ondata di calore di eccezionale intensità. Le elaborazioni meteo finalizzate ad ottenere una stima delle temperature, prospettano eccessi termici rilevanti, indicando valori fin sino, e oltre i 45°C in alcune aree abitate di Sardegna e Sicilia, mentre i 40°C in numerosissimi centri urbani.
Si tratterebbe di un’ondata di calore di potenza similare a quelle che si ebbero nell’Estate 2017, che ci fece tribolare oltre una decina di giorni. Ma la durata del nuovo evento meteo non è definibile per ora, però per le regioni meridionali e centrali sarebbe la prosecuzione, quindi con un’accentuazione, dell’attuale ondata di calore.
Sempre più spesso osserviamo, e vi parliamo di ondate di caldo in Italia. Eppure, c’è chi nega, davanti a fatti così concreti, i fatti reali, che è in atto un cambiamento del clima che gli scienziati attribuiscono dovuto alle attività umane.
Ma torniamo ad analizzare l’evento caldo. Ebbene, a differenza di quello che si è generato in Francia, come descritto, la nuova fase sarà sprigionata dal temibile anticiclone nord africano che sta alterando le nostre stagioni estive, e determinando un aumento della temperatura media stagionale.
C’è anche un’altra anomalia non poco trascurabile: l’evento di calore si realizzerebbe nel periodo appena successivo a quello che viene definito il più caldo dell’anno, dopo Ferragosto, nel periodo 18-23 Agosto all’incirca.
Sottolineiamo che ci sono stati nel passato altri eventi di super caldo dopo Ferragosto, e quando questi succedono, si avverte parecchio disagio.
In tutto questo contesto una certa attenzione la daremo al Nord Italia, dove si potrebbero realizzare forti contrasti termici per il transito di impulsi d’aria instabile di origine oceanica. Di certo le aree a maggior rischio saranno le Alpi e le Prealpi, ma come abbiamo osservato in questa Estate, i temporali non disdegnano le aree padane, generando super temporali.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
METEO CITTÀ
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA
TUTTE LE ALTRE LOCALITÀ ED I BOLLETTINI METEO
– Previsioni meteo ITALIA ed tutto il Mondo
Fonte meteogiornale.it