avvocatoinprimafila il metodo apf

Venti di tempesta innescati dal ciclone mediterraneo. Meteo mare probitivo

Condizioni di maltempo sull’Italia caratterizzeranno la fase centrale della nuova settimana, con precipitazioni attese su molte regioni, in particolare al Centro-Sud. Oltre a piogge e neve, si innescheranno venti davvero sostenuti che acuiranno le condizioni avverse invernali.

Meteo avverso invernale, neve in arrivo anche in pianura. Ecco i dettagli

La depressione si approfondirà a seguito dell’impatto dell’impulso polare sul Mediterraneo, che scatenerà violentissimi contrasti, con maltempo invernale associato a venti di bufera, in rotazione antioraria attorno al vortice.

La rotta del vortice appare ancora soggetta a qualche variazione, sebbene il minimo di pressione, in genesi tra Mar Ligure e Corsica, dovrebbe poi approfondirsi e scivolare verso la Sardegna, il Canale di Sardegna per poi puntare successivamente verso il Tirreno Meridionale e alle regioni del Sud.

Non si esclude che il minimo possa approfondirsi fino a valori di 980 hPa, se non inferiori, con conseguente innesco di venti a tratti molto violenti in alcune regioni. Le correnti si disporranno a rotazione antioraria attorno al minimo che, mercoledì sera, si approfondirà tra Corsica e Sardegna.

Giovedì i venti di tempesta ruoteranno attorno al vortice ciclonico in lenta evoluzione verso est, con perno tra Sardegna, Tirreno e Sicilia. Maestrale molto intenso investirà presumibilmente la Sardegna, ma in rotazione successiva a Tramontana e Grecale.

Venti di libeccio soffieranno sostenuti in Sardegna e sul Basso Tirreno, lo scirocco risalirà tra lo Ionio e l’Adriatico Centro-Meridionale, mentre forte grecale spirerà tra regioni centrali, Liguria, Alto Adriatico e parte del Triveneto. Raffiche oltre i 100 orari appaiono più probabili tra Sardegna e zone tirreniche.

Pubblicato da Mauro Meloni

Inizio Pagina

Exit mobile version