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Vortice Polare in rinforzo, rischio Primavera dal meteo estremo

Meteo influenzato da Vortice Polare.
Meteo influenzato da Vortice Polare.

Per settimane ci siamo occupati del Vortice Polare e del riscaldamento stratosferico responsabile di un netto indebolimento della principale struttura ciclonica invernale. Ora, giunti nel pieno della maturità stagionale, dobbiamo occuparcene di nuovo perché le carte in tavola stanno cambiando.

Un cambiamento che, alle porte della Primavera, non promette nulla di buono. Il rinforzo, con conseguente approfondimento e riaccentramento del Vortice Polare, non farà altro che confinare l’aria gelida laddove è giusto che stia: al Polo Nord. Qualcosa del genere successe anche l’anno scorso, quindi volendo un termine di paragone ce l’abbiamo e non è molto incoraggiante…

Non è detto, però, che durante la dinamica di approfondimento non possano succedere cose interessanti. Interessanti dal punto di vista invernale, l’idea è che possa subentrare una temporanea frenata delle correnti zonali e che un possente blocco anticiclonico oceanico sia in grado di trascinare giù aria gelida continentale. Le tempistiche potrebbero essere inquadrabili tra l’ultima decade di febbraio e la prima di marzo.

Dopodiché occhio, perché l’Anticiclone potrebbe prendere il sopravvento e potrebbe trattarsi di una struttura anticiclonica capace di portarci caldo anomalo a go go. Non solo, i postumi di un Inverno così dinamico potrebbero tradursi in repentini affondi depressionari che a quel punto andrebbero a cozzare – pesantemente – con l’aria estremamente mite sahariana. Contrasti termici esagerati che andrebbero a sostenere pericolose ondate di maltempo.

Ondate di maltempo fatte di super temporali, furiose grandinate, nevicate tardive, mareggiate, venti burrascosi o addirittura tempestosi. Insomma, un marzo che potrebbe confermare la nomea di “pazzerello”.

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