Sono già stati superati i 150mila visitatori e a Palazzo Bonaparte di Roma continua il grande successo della più completa monografica mai realizzata sul genio olandese ESCHER che, viste le tantissime richieste, proroga fino al 5 maggio.
Con oltre 300 opere, tanti inediti, sale immersive, apparati didattici e stazioni interattive, la mostra celebra i 100 anni dalla prima visita di Escher a Roma dove visse per ben dodici anni, dal 1923 al 1935.
Ovunque sia presentato, il mito di Escher continua a crescere per la sua capacità unica di parlare ad un pubblico molto vasto e trasportarlo in un mondo immaginifico e impossibile, dove si mescolano arte, matematica, scienza, fisica e design.
La mostra, col patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma – Assessorato alla Cultura e dell’Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi, è prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con la M. C. Escher Foundation e Maurits ed è curata da Federico Giudiceandrea – uno dei più importanti esperti di Escher al mondo – e Mark Veldhuysen, CEO della M.C. Escher Company.