Due opere lasciano la Galleria dell’Accademia di Firenze per andare in prestito a due importanti mostre in Italia. La prima è una delle formelle di Taddeo Gaddi, raffigurante “San Francesco che riceve le stigmate”, richiesta per l’esposizione Con gli occhi di Dante. L’Italia artistica nell’età della Commedia, organizzata a Roma nella Palazzina all’Auditorio di Villa Farnesina, dall’Accademia Nazionale dei Lincei, dal venerdì 25 marzo al 25 giugno 2022.
La seconda è la tavola con “Santa Maria Maddalena e storie della sua vita” del Maestro della Maddalena che andrà a far parte della mostra Maddalena. Il mistero e l’immagine a Forlì, nei Musei San Domenico, da domenica 27 marzo al 10 luglio 2022.
“Questi preziosi dipinti che appartengono alla collezione della Galleria dell’Accademia – dichiara il direttore Cecilie Hollberg – saranno al centro di due significativi progetti espositivi, sia a Roma che a Forlì, segno di una proficua collaborazione che si è creata tra musei e istituzioni prestigiose in Italia e all’estero, in linea con le volontà espresse dal MiC – Ministero della Cultura. Certi scambi sono essenziali per approfondire ricerche e studi come dimostrano questi due casi specifici dove, da una parte, abbiamo una mostra che illustra la complessa e misteriosa figura di Maria Maddalena, attraverso la sua raffigurazione nei secoli, e dall’altra un percorso che racconta l’arte che era famigliare a Dante e di cui le sue opere letterarie recano, in vario modo, traccia. La formella di Gaddi, da noi prestata, con San Francesco che riceve le stimmate, per esempio, è uno degli episodi descritti da Dante, per voce di San Tommaso d’Aquino, nel Canto XI del Paradiso, di cui il Santo è protagonista.”
Con gli occhi di Dante. L’Italia artistica nell’età della Commedia, cura di Maria Luisa Meneghetti e Alessio Monciatti, analizza il rapporto che intercorre tra il Poeta e l’arte, indagando quanto e come l’opera dantesca sia debitrice dell’esperienza figurativa. Presenta una serie di opere d’arte e di manufatti artistici, anche d’uso quotidiano, cui Dante rinvia o allude nelle sue opere e in particolare nella Commedia. L’esposizione conclude gli eventi organizzati dall’Accademia Nazionale dei Lincei per la celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante.
Maddalena. Il mistero e l’immagine, a cura di Cristina Acidini, Paola Refice e Fernando Mazzocca, che si inaugura ai Musei San Domenico di Forlì, raccoglie oltre 200 opere, dal III secolo al Novecento, tra pittura, scultura, miniature, arazzi, argenti e opere. Una mostra che vuole delineare, attraverso la figura della Santa, l’evoluzione dell’arte stessa lungo il corso del tempo e come ogni epoca abbia contemplato la rappresentazione della Maddalena. Un grande mito femminile della nostra storia, una figura misteriosa e travisata a cui l’arte, la letteratura, il cinema hanno dedicato centinaia di opere e di eventi e di cui il dipinto del Maestro della Maddalena, conservato alla Galleria dell’Accademia di Firenze, costituisce una delle prime rappresentazioni.