Il Ministero della Cultura saudita ha lanciato la seconda edizione della mostra Scripts and Calligraphy presso l’Irqah Hospital di Riyadh, con una cerimonia alla quale hanno partecipato personaggi illustri del mondo dell’arte e della cultura. L’edizione di quest’anno, che si svolge sotto il tema “Sentieri dell’Anima”, esplora la dimensione spirituale della calligrafia e il suo contributo al mondo arabo e islamico, attraverso una collezione accattivante di opere d’arte storiche, classiche e contemporanee.
Per la seconda edizione della mostra, il Ministero della Cultura saudita presenta numerose opere commissionate da maestri calligrafi locali, regionali e internazionali, nonché artisti e designer, per creare una collezione unica di opere d’arte curate tematicamente. La curatela delle opere d’arte è stata realizzata sotto la guida di un Comitato Direttivo composto da esperti di tutto il mondo nel campo della calligrafia, dell’arte islamica, della poesia e del design.
In uno spazio progettato da architetti e scenografi affermati, Jean-Paul Boulanger, Margo Renisio e Tang Tu, la mostra presenta opere di trentaquattro calligrafi e artisti contemporanei provenienti da dodici paesi, tra cui sedici provenienti dall’Arabia Saudita.
Accanto alle opere calligrafiche, la mostra presenterà una serie di opere d’arte islamica e manoscritti preziosi, nonché pezzi unici concessi in prestito dal Museo dell’Institut du Monde Arabe di Parigi, l’Istituto Nazionale del Patrimonio di Tunisi, e varie altre opere di collezionisti privati in tutta la regione.
La mostra è suddivisa in quattro sotto-temi complementari: “Luce, Lettera, Spazio e Filosofia”. Questi sotto-temi gettano luce sulla spiritualità che irradia sia la riflessione e le tecniche del calligrafo, dell’artista e del designer, sia l’emozione che la calligrafia araba suscita in chi la legge e la contempla. Le nozioni di luce, lettera, spazio e poesia mirano ad incarnare valori universali e spirituali che incorniciano le opere esposte, raggruppandole insieme per innescare un dialogo formativo. In tutta la mostra, la scrittura araba e la calligrafia svolgono un ruolo centrale come legante di oggetti disparati, di epoche diverse e di natura diversa.
I primi tre giorni della mostra sono accompagnati da un simposio, aperto al pubblico, che esplora le diverse dimensioni della calligrafia araba con una selezione di artisti ed esperti acclamati. I dialoghi esploreranno lo sviluppo della scrittura araba, la dimensione spirituale della calligrafia, il rapporto tra estetica e calligrafia nella civiltà islamica araba e l’uso della calligrafia nella progettazione architettonica.
Il Ministero della Cultura saudita si impegna a preservare la calligrafia araba come aspetto prezioso dell’identità e del patrimonio culturale del Regno e come pratica artistica unica. In riconoscimento di questa tradizione distintiva, il Ministero della Cultura ha lanciato diversi programmi e iniziative per celebrare il suo significato, tra cui la designazione dell’anno 2020 come Anno della calligrafia araba. Inoltre, l’Arabia Saudita ha condotto una collaborazione di successo con quindici paesi arabi per iscrivere la calligrafia araba nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO, consolidando il suo status di simbolo globale della cultura araba.
La mostra si terrà a Riyadh dall’11 giugno al 2 settembre 2023 presso l’Irqah Hospital e si sposterà poi a Medina dal 15 ottobre al 23 dicembre 2023 presso il Madina Arts Center.
La mostra è aperta a tutti i visitatori.