ROMA – Un premio per Rolls-Royce Motor Cars Roma. Il dealer italiano del brand britannico che fa parte della filiale italiana del BMW Group è stato premiato come “Marketing Dealer of the Year” della regione che include Regno Unito, Europa, Russia e parte dell’Asia, nel contesto del “2019 Global Dealer of the Year Awards” di Rolls-Royce Motor Cars. “Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento – ha dichiarato Gianluca Durante, Direttore Generale di BMW Roma – che premia l’impegno di tutto il nostro team nel realizzare attività di marketing uniche, dedicate ad un pubblico di eccellenza come è quello Rolls-Royce, operando attraverso i canali social e su tutto il territorio nazionale anche grazie a partnership di assoluto livello”.
La denominazione Rolls-Royce Motor Cars Limited esiste da quando nel 1998 Bmw Group ne ha preso le redini. La storica casa britannica fu fondata nel 1906 da Charles Stewart Rolls ed Henry Royce. Il primo era un appassionato di tecnologia e motoristica, e nella società con Royce aveva l’esclusiva nella distribuzione delle auto, mentre Royce quella di produttore. Morì quattro anni dopo aver fondato uno dei marchi più prestigiosi della storia dell’automobile, e la causa della sua morte risiede in parte nella passione per i motori. Oltre alle auto la sua passione erano gli aerei, e fu proprio durante una delle sue peripezie in volo che la coda del suo aereo si staccò facendolo precipitare drammaticamente. Era il 1910 e da quel momento toccò al solo Henry Royce proseguire ciò che insieme avevano iniziato. Nel 1906 la società fu battezzata Rolls-Royce Limited, poi sostituita in Rolls-Royce Motors.
A Goodwood Plant si trova il centro stile, ed è qui che avviene la produzione e l’assemblaggio. Lo stabilimento è situato a Westhampnett, nel territorio di Goodwood, West Sussex, vicino al circuito di Goodwood. Attualmente i modelli in produzione sono: Phantom, Phantom Extended Wheelbase, Cullinan, Ghost, Ghost Extended Wheelbase, Wraith, Dawn.
La meno costosa è la Rolls-Royce Ghost, di listino a 275.000 euro. Per la Phantom occorrono invece 474.000 euro, mentre per la Phantom Extended Wheelbase si arriva addirittura a 565.000.
Fonte www.repubblica.it