ROMA – La Toyota accelera la sua corsa verso l’auto elettrica della prossima generazione. Entro dodici mesi sarà probabilmente svelato il primo prototipo del marchio equipaggiato con batterie al litio allo stato solido. La presentazione era prevista già quest’anno in occasione delle Olimpiadi di Tokyo ma è saltata a causa del rinvio dei giochi dovuto alla pandemia mondiale di Covid-19.
In un’intervista ad Automotive News, Keiji Kaita – vicepresidente del gruppo responsabile per i sistemi di trazione – ha fornito alcune informazioni relative ai nuovi rivoluzionari accumulatori. Con la loro introduzione, il tempo di ricarica di un’auto elettrica si ridurrebbe a quindici minuti senza compromettere la durata del sistema. Le nuove batterie potrebbero così essere garantite addirittura per 30 anni, tempo dopo il quale avrebbero ancora il 90% della capacità di accumulo iniziale.
La base su cui poggia il salto tecnologico annunciato è nella collaborazione tra Toyota e Panasonic, grazie alla quale sono state sviluppate e diffuse nel mondo negli ultimi venticinque anni le batterie al Nichel-idruri metallici come affidabile soluzione di accumulo energetico del sistema ibrido Toyota. Toyota e Panasonic hanno dato vita lo scorso aprile nuova alla joint-venture Prime Planet Energy and Solutions proprio per lo sviluppo congiunto e la diffusione sul mercato di batterie al litio con diverse geometrie per le celle e l’obiettivo di introdurre batterie allo stato solido.
La principale differenza tra le attuali batterie al litio e le batterie allo stato solido è nell’elettrolita, che invece di essere liquido diventa solido, appunto. Questo consente una maggiore stabilità e conseguentemente un’adozione molto più affidabile della ricarica ad alta e altissima tensione, l’incremento deciso della sicurezza, della durata e una capacità di accumulo anche otto-dieci volte superiore. Le diverse tecnologie proposte fino ad oggi, però, non hanno ancora mai superato la fase sperimentale a causa di inadeguatezza dei materiali individuati in fase di studio teorico.
La Toyota punta ufficialmente ad introdurre sul mercato modelli di serie con batterie al litio allo stato solido entro il 2025. Se però l’anno prossimo sarà già svelato il primo prototipo montato su un’auto guidabile, il tempo di arrivo sul mercato potrebbe drasticamente ridursi. Ad attendere una novità importante da inglobare nella sua missione anticipatrice delle tecnologie Toyota, infatti, c’è la prossima generazione della Toyota Prius. Non ci sarebbe da stupirsi se fosse proprio la prima auto ibrida di serie della storia ad essere anche il primo modello con batterie al litio allo stato solido del mercato automobilistico.