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Autonomo, connesso, ibrido: il nuovo Renault Captur!

Costa amalfitana: non poteva esserci posto migliore per presentare il nuovo Renault Captur, il B-SUV più venduto in Italia dal lancio nel 2013 a oggi (1,6 milioni di unità). E ovviamente ceravamo anche noi di formulamotori.it…

C’è molta attesa per l’arrivo del nuovo Renault Captur che debutterà nelle concessionarie italiane a partire dal prossimo 18 gennaio. Attesa (e curiosità) di vedere com’è cambiato, non solo esteticamente ma anche dal punto di vista dei contenuti.

Dal punto di vista estetico…

Innanzitutto sono cambiate le dimensioni: il nuovo Captur, infatti, cresce di 11 centimetri, si evolve esteticamente grazie a cerchi fino a 18″ e al passo allungato (2,63 m, +2 cm) e si trasforma, assumendo linee più decise mantenendo allo stesso tempo la sua forma “originale” tenendo fede al detto che “Auto che vince non si cambia ma si… modifica”. Così notiamo i nuovi gruppi ottici, molto eleganti, dalla linea laterale ridisegnata, con tanto di fari 100% LED con la nuova firma luminosa C-Shape, presente anche nei gruppi ottici posteriori assottigliati.

Diciamo che è diventato ancor più SUV di quanto non lo fosse già grazie a nuovi elementi specifici come gli ski anteriori e posteriori, la cintura di protezione nera che percorre il sottoscocca, i passaruota e le barre da tetto laterali (disponibili in opzione). L’effetto di dinamicità è potenziato dal cofano caratterizzato da nervature e abbassato sul davanti, dal tetto più spiovente sul retro e dalla riduzione delle superfici vetrate. Anche la calandra, ampliata, e il paraurti anteriore sempre molto “cattivo”, rinforzano la sua personalità e dinamicità. Più funzionalità grazie a due grandi deflettori d’aria posizionati a livello dei passaruota, che contribuiscono a ridurre le turbolenze e a migliorare le performance aerodinamiche del veicolo, contenendone i consumi.

La vera rivoluzione è nell’abitacolo

La rivoluzione degli interni, cominciata con la nuova CLIO, prosegue con CAPTUR che rivendica un vero e proprio accrescimento qualitativo. Riprende lo Smart Cockpit leggermente orientato verso il conducente impreziosendolo, con una “Flying Console” inedita. Di rivoluzionario non c’è solo il posto di guida. Tutto l’abitacolo cambia dimensioni in termini di qualità e comfort. Ottimi materiali che sono, come si suol dire, di gamma superiore. Belli i rivestimenti soft per la plancia ed i pannelli interni delle porte, elegante la nuova architettura dei sedili mentre la plancia è stata interamente ridisegnata, dalla parte superiore alla zona inferiore dedicata agli elementi funzionali, come il vano portaoggetti. Al centro, sulla fascia orizzontale, sono disposti su due livelli gli elementi decorativi personalizzabili e le bocchette di aerazione. Sotto il display centrale, trovano posto i pulsanti a tastiera e i comandi del climatizzatore ad accesso diretto per facilitarne l’utilizzo da parte del conducente.

Anche il volante è stato completamente rinnovato, con nuovi comandi retroilluminati; è più elegante e si assottiglia grazie all’installazione di un airbag più compatto rispetto a quello del modello precedente. La qualità si percepisce anche grazie ai dettagli, come ad esempio, il retrovisore interno frame less (senza cornice), il freno di stazionamento elettrico automatico, il bracciolo centrale dotato di due prese USB e di una presa da 12V. Anche le sellerie hanno subito un deciso miglioramento: un supporto migliore grazie alla seduta allungata di 15 millimetri e alla forma più avvolgente.

Notevole la consolle centrale, un elemento chiave dello Smart Cockpit di CAPTUR. Rialzata per migliorare l’ergonomia del posto di guida e per consentire di impugnare meglio la leva del cambio, assume nella versione più evoluta un’inedita forma flottante che dà una percezione alleggerita dell’abitacolo. Questa soluzione permette soprattutto di liberare spazio per i vani portaoggetti e nuove funzioni come la ricarica a induzione dello smartphone. Bella la nuova leva del cambio EDC E-Shifter dall’aria futuristica di tipo e-shift (senza cavo meccanico), che consente di compiere movimenti fluidi e precisi che migliorano le sensazioni di guida. Dotata di rivestimento, può essere personalizzata a seconda degli ambienti interni e presenta inoltre un’animazione luminosa.

L’abitacolo è personalizzabile grazie alla scelta fra più tinte. I rivestimenti, infatti, vengono proposti con i seguenti pack di personalizzazione: 4 pack TOUCH – Orange, Blu, Red e Ocean – per le bocchette e la leva del cambio, a partire dal secondo livello di allestimento.

3 pack AMBIANCE – Orange, Grey e quello Light dedicato ad INITIALE PARIS – per i pannelli interni delle porte, la plancia e la selleria, a partire dal terzo livello di allestimento.

Sul Nuovo CAPTUR è disponibile anche il sistema MULTI-SENSE, con 3 personalizzazioni che renderà la guida del SUV compatto sempre più piacevole e personalizzabile, anche grazie all’ambient lighting, 8 colori per personalizzare l’ambiente luminoso (Bianco, Blu elettrico, Giallo, Azzurro, Arancio, Rosso, Verde e Viola). Per le prestazioni di guida invece le modalità disponibili sono 3: ECO, SPORT, MYSENSE, per soddisfare sempre tutte le esigenze.

Il messaggio che accompagna il nuovo Captur

In conferenza stampa Francesco Fontana Giusti, direttore della comunicazione Gruppo Renault Italia, ha definito il nuovo Captur autonomo, connesso e ibrido.

Autonomo. Highway and Traffic Jam Companion (autonomia di livello 2 su TCe 130 EDC FAP e 155 EDC FAP): Cruise control adattivo + mantenimento corsia + con frenata e ripartenza. Frenata di emergenza attiva di serie per pedoni e ciclisti. Camera a 360° (4 punti con visione dall’alto) e EASY PARK ASSIST. Novità assoluta per Renault: Monitoraggio posteriore attivo dei veicoli in arrivo.

Connesso. EASY LINK: nuovo sistema multimediale connesso compatibile con Android AutoTM e Apple CarPlayTM con touchcreen fino a 9,3”, ai vertici della categoria. Piattaforma connessa 4G con aggiornamenti automatici OTA (Over The Air) e chiamata automatica di emergenza. Navigatore con informazioni fornite da TOM TOM e ricerca di indirizzi GOOGLE. Smart cockpit: con Driver Display digitali da 7 a 10,2 pollici; MULTI-SENSE con 3 modalità e 8 colori di personalizzazione.

Ibrido. E-TECH PLUG-IN HYBRID (febbraio 2020) con nuovo motore benzina 1.6 Alleanza + 2 motori elettrici + batteria da 9,8 KWh; trasmissione MULTIMODE. In grado di viaggiare in modalità elettrica per 50 Km e fino a 135 km/h in utilizzo misto e per circa 65 km in utilizzo urbano. Expertise ZE e Renault F1 team e 150 brevetti depositati.

La gamma motori

Per quanto riguarda le motorizzazioni del nuovo Renault Captur ce n’è per tutti i gusti e tutte le esigenze: 3 benzina (da 100 a 155 CV), 2 Blue dCi (da 95 e 115 CV), trasmissioni manuali o con cambio automatico a doppia frizione EDC, e il nuovo Turbo GPL da 100 CV, al suo debutto su Captur. La motorizzazione GPL sarà abbinata al 3 cilindri turbo 1.0 TCe. Ultimo nato della famiglia di motori sviluppati in sinergia con l’Alleanza, con 100 CV e 160 Nm di coppia, questo motore di nuova generazione fa del nuovo CAPTUR un SUV versatile, a suo agio sia in città che in autostrada. Abbinato ad una trasmissione manuale 5 rapporti, il motore TCe 100 si rivelerà ancora più economico e più pulito quando associato a un sistema bi-carburante benzina-GPL. Con Captur, tuttavia, c’è un altro importante debutto, quello della motorizzazione E-TECH Plug-in, basata su una tecnologia sviluppata da Renault F1 Team, condividendo le tecnologie sviluppate per la F1. Il nuovo motore benzina 1.6 dell’Alleanza si avvale anche di 2 motori elettrici ed una batteria da 9,8 KWh con trasmissione MULTIMODE. Grazie alla batteria da 9,8 kWh (400V) si possono percorrere fino a 65 km in modalità elettrica in ciclo urbano e fino a 135 km/h di velocità.

Allestimenti e prezzi

Per il Captur di ultima generazione sono previsti cinque livelli di allestimento: si parte dalla Life, per poi passare alla Zen, la Intens e si arriva al top di gamma con la Initiale Paris; per i clienti professionali è inoltre presente il livello Business. La versione GPL parte da 17.700 euro. Per quanto riguarda i motori benzina, oltre al 3 cilindri turbo 1.0 TCe rientra in gamma anche il 1.3 TCe FAP nella versione da 130 CV e 240 Nm, con prezzo a partire 23.050 euro, abbinato a una trasmissione automatica a doppia frizione EDC a 7 rapporti con palette al volante, offrirà un funzionamento più morbido ed efficiente.

Il TCe 155 FAP sfrutterà le doti dinamiche del Nuovo CAPTUR con il suo nuovo telaio sviluppato dalla piattaforma CMF-B. Anche il 155 avrà la possibilità di essere guidato con la trasmissione automatica a doppia frizione EDC a 7 rapporti con prezzi a partire da 25.900 euro.Il nuovo CAPTUR propone una duplice offerta diesel perfetta per l’uso intensivo di chi percorre tanti chilometri. Il motore 1.5 Blue dCi è disponibile in due versioni adatte all’utilizzo in città, su strada e autostrada: 95 CV / 240 Nm (20.850 euro) con trasmissione manuale 6 rapporti per una guida particolarmente economica e 115 CV / 260 Nm con trasmissione manuale 6 rapporti o trasmissione automatica a doppia frizione 7 rapporti a partire da 23.150 euro.

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