ROMA – Un numero simbolico, speciale, per il compleanno dell’Alfa Romeo: 111. Era il 24 giugno 1910 che nasceva A.L.F.A., e le auto erano rosse. Quindi il Museo di Arese si è vestito a festa, con parate, un dress code e un allestimento per l’occasione. Saranno quattro i giorni di eventi per celebrare tutti gli Alfisti.
Un calendario ghiotto, iniziato con le consegne delle prime unità della Giulia GTA/GTAm, la nuova supercar di Alfa Romeo, prodotta in soli 500 esclusivi esemplari: un modello che collega la gloriosa storia del Brand al suo futuro. Avranno anche l’onore di una parata alla guida della supercar equipaggiata con una versione potenziata del motore 2.9 V6 Bi-Turbo da 540 CV, la cui potenza specifica di 187CV/litro è best in class, rappresenta la massima espressione della capacità unica del Marchio di coniugare stile e sportività.
Ma la scorpacciata/full immersion per gli Alfisti continuerà fino a domenica 27: rosso, come si diceva, sarà il dress code per i visitatori, così come le mascherine (distribuite gratuitamente all’ingresso) per vivere in sicurezza queste giornate. Rosso lo speciale allestimento temporaneo del Museo, che racconterà le infinite sfumature e interpretazioni di questo colore con una carrellata di esemplari di diverse epoche e caratteristiche, dalle vetture verniciate a mano con il pennello sul campo di gara fino alle tecnologiche vernici degli anni recenti, i toni aranciati del rosso Italia ai toni scuri del rosso Proteo, oltre naturalmente al Rosso Alfa, codificato con la sigla AR 501.
Saranno diverse le parate aperte a tutte le Alfa Romeo, di qualsiasi età, modello e colore: la partecipazione è gratuita e compresa nel biglietto al Museo – così come tutte le altre attività – ma è necessario registrarsi all’indirizzo mail info@museoalfaromeo.com.
Poi succede che questo sia anche un week end di F1, e così venerdì 25 ci sarà un collegamento esclusivo con il circuito di Spielberg e si potrà dialogare in streaming con Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi. I quali mostreranno il logo creato dal centro Stile che rende omaggio ai 111 anni di storia del marchio. Un logo che trova ispirazione negli elementi iconici presenti all’interno del logo stesso, il “Biscione” della nobile famiglia milanese dei Visconti e la croce, il simbolo di Milano. Ecco che la croce si trasforma, generando una sequenza di numeri 1 che si propagano lungo una linea prospettica quasi a suggerire lo scorrere del tempo che giunge dal passato, dando dinamismo al numero 111. Il logo verrà usato nel gp e sostituirà il logo classico.
Sabato verrà ricordata la prima vittoria A.L.F.A. (Modena, 1911, Concorso di Regolarità) e, al termine della conferenza, i proprietari sfileranno con le loro auto sulla pista interna. Ma siamo ormai in estate, e sarà aperta la mostra “Cavalli marini”, l’impiego di motori del Biscione nella nautica: dalle corse ai trasporti, dai mezzi militari a quelli da pesca. Tutti i giorni sarà inoltre possibile prenotare una visita guidata al “dietro le quinte” del Museo, costituito da due piani dei depositi in cui sono conservati auto, motori, trofei, chassis e altri materiali, normalmente non esposti al pubblico.
Ma ci sarà spazio anche per i bimbi, dal laboratorio creativo per ragazzi (sabato 26 alle 15, Caccia al tesoro domenica 27 giugno alle 16.30). Attività consultabili sul sito museoalfaromeo.com, comprese nel biglietto di ingresso. Ma è necessario prenotarsi a info@museoalfaromeo.com.
Fonte www.repubblica.it