ROMA – Il posto accanto al guidatore è riservato solo a mariti, mogli, figli e conviventi in generale. Altrimenti il guidatore deve restare da solo alla guida, e le persone che non fanno parte dello stesso nucleo familiare devono accomodarsi nel sedile posteriore, massimo in due. Il governo ha aggiornato le regole anti-Covid alla luce dell’ultimo Dpcm, ed è ufficiale anche la circolare del Viminale per i prefetti: ci sarà la possibilità di chiusura di strade o piazze prima delle 21 anche nelle zone gialle. Per circolare in auto occorre dunque rispettare le regole stabilite per il trasporto non di linea, a cui si aggiunge l’obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina, e ciò a prescindere se la zona è rossa, gialla o verde. L’unico caso in cui non è obbligatorio fare a meno della mascherina, è quello in cui nell’auto sia stato montato un separatore in plexiglas fra i sedili anteriori e quelli posteriori.
Per quanto riguarda invece la possibilità di raggiungere le proprie abitazioni, dipende dalla zona. nessun problema se la prima o la seconda casa si trovano in un Comune dell’area gialla. Se invece si trovano nell’area arancione o rossa, lo spostamento è consentito solo se sussiste la necessità di rimediare a eventuali crolli, rottura di impianti idraulici e comunque secondo tempistiche e modalità strettamente funzionali a sopperire a tali situazioni. Se ci si trova nelle zone arancioni o rosse fuori dal proprio domicilio, abitazione o residenza, si potrà rientrare – per la prima volta – dopo il 6 novembre 2020. (f.p.)
Per quanto riguarda invece la possibilità di raggiungere le proprie abitazioni, dipende dalla zona. nessun problema se la prima o la seconda casa si trovano in un Comune dell’area gialla. Se invece si trovano nell’area arancione o rossa, lo spostamento è consentito solo se sussiste la necessità di rimediare a eventuali crolli, rottura di impianti idraulici e comunque secondo tempistiche e modalità strettamente funzionali a sopperire a tali situazioni. Se ci si trova nelle zone arancioni o rosse fuori dal proprio domicilio, abitazione o residenza, si potrà rientrare – per la prima volta – dopo il 6 novembre 2020. (f.p.)
Fonte www.repubblica.it