ROMA – Nel 2020 lockdown e blocchi alla mobilità a causa della pandemia da Sars-CoV-2 hanno avuto un risvolto positivo sulla spesa per la gestione degli autoveicoli privati pari in media a 905,6 euro a famiglia. E’ questa infatti la cifra risparmiata secondo Assoutenti, associazione dei consumatori specializzata in trasporti, che ha realizzato uno specifico studio su questo tema. “Il lockdown nazionale scattato a marzo e le successive misure introdotte a partire dal mese di novembre hanno influito in modo pesante sui consumi degli automobilisti italiani legati al comparto dei trasporti – spiega il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi – Il divieto di spostamenti e i limiti alla circolazione imposti dalle misure anti-Covid si sono tradotti in un risparmio per le famiglie, sia in termini di carburante che sotto il profilo della gestione delle automobili private. C’è stato infatti un minor consumo di pneumatici, un ridotto numero di incidenti che hanno richiesto meno interventi di riparazione, un crollo della spesa per pedaggi e parchimetri, ed è diminuita anche la spesa per le revisioni”.
Secondo l’analisi di Assoutenti, l’emergenza sanitaria ha portato il risparmio maggiore nel comparto dei carburanti, con i consumi di benzina e gasolio che lo scorso anno sono calati di oltre 15 miliardi di euro, con una minore spesa annua di 588 euro a famiglia. Lo studio ha evidenziato poi il dimezzamento della spesa per manutenzione e riparazioni auto, con una contrazione per complessivi 7,3 miliardi di euro e un risparmio di circa 282 euro annui a famiglia. Inoltre le limitazioni alla circolazione hanno abbattuto anche la spesa per pedaggi autostradali e parchimetri (-33 euro a famiglia), mentre quella per le revisioni è scesa di 2,6 euro a nucleo. “In totale ogni singola famiglia ha risparmiato mediamente 905,6 euro nel 2020 grazie al Covid, ma nel 2021 il trend è destinato a cambiare – sottolinea Truzzi – I listini dei carburanti alla pompa stanno registrando nelle ultime settimane forti incrementi, con la benzina che costa oggi l’8,3% in più rispetto a maggio 2020, mentre il gasolio è rincarato del 7,6%”. (m.r.)
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