ROMA – L’Italia è uno dei più importanti produttori di caravan e camper del mondo, con una filiera che coinvolge oltre 7.000 addetti e genera un fatturato annuo di quasi un miliardo di euro, e una produzione nel 2020 di circa 20.000 autocaravan di cui l’80% destinato all’export. Nel 2020, Assocamp, l’associazione nazionale che rappresenta la quasi totalità dei concessionari di camper in Italia, ha stimato per la prima volta una crescita del 30% del numero di viaggiatori che hanno trascorso le proprie vacanze “en plein air”.
In tal senso si inserisce anche l’aumento delle vendite dei mezzi ricreazionali di nuova immatricolazione che ha visto un incremento rispetto all’anno precedente pari al 7,44%, a cui si aggiunge il forte aumento delle vendite dell’usato che per alcuni dealer ha toccato punte anche del 50% rispetto al 2019. Questo aumento esponenziale di camperisti neofiti ha coinvolto anche il noleggio, e con l’emergenza sanitaria che non accenna a rientrare, il 2021 potrebbe riservare ulteriori crescite. Il mercato attuale propone modelli e dotazioni di ogni tipo, da quelli vintage a quelli di ultima generazione, dalle dimensioni compatte fino ai maximotorhome super attrezzati e ognuno può trovare il camper più adatto a soddisfare le proprie esigenze sia per l’acquisto, sia per il noleggio. E proprio per chi intende avvicinarsi con il noleggio a questo mondo, il primo consiglio di Assocamp è quello di noleggiare un mezzo rivolgendosi a un professionista autorizzato, per essere sicuri di avere un veicolo sottoposto a manutenzione certificata, che può viaggiare in piena sicurezza ed evitare ogni rischio che potrebbe rovinare la vacanza. Tra l’altro, la maggior parte delle autocaravan sono immatricolate entro i 35 quintali, quindi si possono guidare con la normale patente di tipo B, mentre prendere la mano con le maggiori dimensioni non è difficile e poi basta farsi aiutare da qualcuno durante le manovre più difficoltose senza dimenticarsi che spesso le altezze superano i tre metri.
Da segnalare poi che secondo alcuni studi camper e caravan rappresentano una soluzione di vacanza in grado di offrire una sostenibilità maggiore del binomio macchina e hotel valutata quasi dieci volte più inquinante in termini di emissioni di CO2. “La situazione generale nel 2020 ha fatto emergere tutti i plus della vacanza in camper e in caravan e ha riportato sotto i riflettori l’attenzione sulla sicurezza che offre un noleggio professionale – sottolinea Ester Bordino, presidente Assocamp – Scegliere un camper o un caravan significa esplorare in totale libertà, per qualsiasi destinazione, senza vincoli di orario, in relax, solo con le persone che ami e in totale autonomia anche luoghi isolati, dai quali godere di panorami stupendi in mezzo alla natura. Posso viaggiare in camper in ogni giorno dell’anno e con qualsiasi condizione meteo, a patto di essere adeguatamente assicurato, equipaggiato ed informato”. Ovviamente non bisogna dimenticare che il camper è un mezzo su quattro ruote che viaggia su strade pubbliche e sosta in spazi camping o in parcheggi attrezzati, per cui sia il conducente, sia il noleggiatore, sono sottoposti a regole e normative che garantiscano la sicurezza di entrambe le parti. Gli affiliati Assocamp offrono la garanzia di mettere a disposizione dei clienti un parco camper di ultima generazione, sottoposto a controlli periodici severi, con i tagliandi in regola, copertura assicurativa attiva anche in caso di incidenti all’estero (con rimpatrio, pernottamento e mezzo sostitutivo), sanificazione professionale prima della consegna, assistenza in caso di criticità e supporto fino al termine del servizio.
Infine, per rendere più agevole il compito a chi si appresta a noleggiare un camper per la prima volta, Assocamp ha preparato cinque semplici consigli:
1) Documenti in ordine. Verificare sempre che la propria patente sia valida, portare con sé tutto quanto sottoscritto e consegnato dal concessionario: il contratto di noleggio con dati completi, Rc e carta di circolazione, assicurazione, che indichino espressamente che si tratta di veicolo “in locazione senza conducente” come previsto dal Codice della strada (art.84) e carte d’identità o passaporti regolari per tutti gli occupanti, soprattutto se si varcano confini esteri. All’atto del ritiro del veicolo verificare insieme al noleggiatore che tutto quanto riportato sul contratto sia veritiero, dalle dotazioni ad eventuali danni nell’abitacolo e nella carrozzeria.
2) Itinerari e tappe. I concessionari affiliati Assocamp sono una fonte inesauribile di consigli su destinazioni e aree di sosta sia in Italia che all’estero. Offrono sempre spunti interessanti per provare nuove esperienze e visitare luoghi insoliti. È comunque sempre bene, in anticipo, recuperare una guida o scaricare una app (ce ne sono molte, anche a seconda della destinazione) sui luoghi che si è deciso di esplorare. Aiutano sempre velocemente ad individuare i servizi, i camping e i parcheggi dedicati ai camper sia in mezzo alla natura che nelle città.
3) Sicurezza e animali. In movimento, i passeggeri in camper devono stare seduti con le cinture allacciate e i bambini assolutamente ben posizionati e assicurati ai seggiolini a norma di legge. Così come gli sportelli devono essere chiusi correttamente e i bagagli correttamente riposti in armadi e gavoni. Su camper a noleggio, possono essere consentiti gli animali di piccola e media taglia ma questa possibilità va verificata con il centro di noleggio, che provvederà ad eseguire un’igienizzazione apposita anti-allergie alla riconsegna del mezzo.
4) Tanto relax. Il camper non è solo un mezzo di trasporto ma una vera e propria esperienza in ogni stagione. Per viverla al meglio, Assocamp suggerisce a tutti i viaggiatori di godere della libertà di poter viaggiare portandosi solo l’essenziale (gli spazi sono ridotti, anche il bagaglio lo deve essere), e trascorrere il tempo in camper, quando non si esplorano i dintorni, condividendo passatempi come giochi in scatola, libri, disegni o comunque evitando di spenderlo con tablet e pc. Il viaggio in camper è un’esperienza totale, meglio godersela appieno.
5) Meglio soste organizzate. Il Codice della strada consente la sosta dell’autocaravan laddove questa sia consentita alle autovetture (art.185), purché non si aprano finestrini, gradini elettrici, non ci siano oggetti al di fuori del mezzo. Molti quindi viaggiano davvero in libertà alla scoperta del territorio. Ciononostante, ai neofiti consigliamo di appoggiarsi a strutture organizzate.
Fonte www.repubblica.it