ROMA – Il gruppo Renault ha siglato due importanti partnership nel campo delle batterie dei veicoli elettrici con gli specialisti Envision Aesc e Verkor. Gli accordi rientrano nel “piano batterie” della casa transalpina e sono parte della strategia per la progettazione e la produzione, in patria, delle batterie destinate ai suoi veicoli elettrici. L’obiettivo di questi due accordi è quello di collocare la Francia al centro della road map “Renaulution”, il piano strategico annunciato all’inizio dell’anno.
Entrando nel dettaglio, la partnership con con Envision Aesc porterà alla creazione di una gigafactory a Douai, nei pressi della sua ElectriCity, per produrre batterie all’avanguardia, a basse emissioni di carbonio, competitive economicamente e destinate ai modelli elettrici, tra cui la futura R5. Tra l’altro, la gigafactory di Douai rappresenta una risorsa fondamentale per raggiungere l’obiettivo zero emissioni in Europa nel 2040 e nel mondo nel 2050, con i veicoli elettrici che, nel 2030, rappresenteranno il 90% delle vendite del brand della losanga.
Il gruppo Renault ha firmato poi un protocollo d’intesa per entrare nel capitale di Verkor con una partecipazione superiore al 20% per sviluppare una batteria ad alte prestazioni per i segmenti C e superiori targati Renault, ma anche per i modelli Alpine. Successivamente, Verkor realizzerà il suo progetto di realizzazione della prima gigafactory di batterie high performance in Francia. La collaborazione tra le due società si baserà su un piano d’azione comune per ridurre del 75% le emissioni di CO2 del processo di produzione delle batterie rispetto ai procedimenti attuali e a creare una filiera che renderà possibile la tracciabilità, garantendo la sicurezza delle materie prime per i veicoli elettrici.
“La nostra strategia a livello di batterie si basa sui dieci anni di esperienza e di investimenti effettuati dal gruppo Renault nella catena del valore della mobilità elettrica. – ha dichiarato Luca de Meo, ceo del gruppo Renault – Queste nuove partnership con Envision Aesc e Verkor consolideranno significativamente la nostra posizione per garantire la produzione, entro il 2030, di un milione di veicoli elettrici “made in Europe”. Si tratta di una fase importante per incrementare la nostra competitività, radicare il Gruppo nella dinamica industriale francese e raggiungere il nostro obiettivo di zero emissioni. Il Gruppo riafferma così la sua volontà di produrre in Francia veicoli elettrici popolari, accessibili e redditizi”. Grazie a queste due partnership con il centro di attività Renault ElectriCity sarà possibile creare circa 4.500 posti di lavoro diretti in Francia entro il 2030 e avviare di un solido ecosistema per la produzione di batterie nel cuore del Vecchio Continente. (m.r.)
Fonte www.repubblica.it