Le auto si sono trasformate in molto più che semplici mezzi di trasporto, diventando vere e proprie estensioni degli spazi in cui viviamo, quasi come delle seconde case. O secondi uffici…
Ecco perché i designer Hyundai Motor Europe Technical Center (HMETC), si stanno adattando a questi cambiamenti integrando la realtà virtuale nel processo di sviluppo dei veicoli.
Il procedimento tradizionale per disegnare un’auto si divide in numerosi passaggi, tra cui anche la costruzione di modelli fisici in argilla che, per visualizzare design diversi tra loro, richiedono tempistiche molto lunghe. In questo modo, inoltre, quando un modello viene scartato, i designer devono ricominciare il processo da zero, impiegando molto tempo e aumentando i costi.
Grazie alla realtà virtuale, invece, HMETC può iniziare a comprendere e percepire le forme interne ed esterne dei prodotti ancora prima che vengano realizzati materialmente i modelli. A dieci anni dalla prima idea di Virtual Seat Buck, oggi la tecnologia Hyundai ha raggiunto un livello tale da permettere ad HMETC di sviluppare vetture in modo più efficiente e adattabile alle esigenze.
“Il nostro Virtual Seat Buck è un esempio di come Hyundai stia implementando innovative tecnologie nei processi di lavoro, affiancandosi alla creazione di modelli fisici in argilla delle auto” – ha dichiarato Thomas Bürkle, Chief Designer dello Hyundai Design Center Europe. “La realtà virtuale non solo facilita e accelera il nostro processo di design, ma ci permette anche di andare ancor più incontro alle esigenze dei nostri clienti”.
Virtual Seat Buck di Hyundai
Sono molti i benefici derivanti dalla Virtual Seat Buck, tra cui il primo è quello di permettere una visualizzazione rapida dei dati di design, come anche delle varianti di colori e allestimenti, già nelle prime fasi dello sviluppo. Questi dati vengono condivisi in tempo reale con gli ingegneri fin da subito, così fa facilitare un dialogo costante tra i due dipartimenti. Virtual Seat Buck è in grado di effettuare comparative rapide, e ogni volta che un nuovo avanzamento viene salvato sul cloud, questo può essere lavorato in maniera continuativa da diversi dipartimenti a livello globale.
Il processo di sviluppo con la realtà virtuale semplifica il lavoro dei designer Hyundai riducendo notevolmente il tempo che serve a vedere le proprie idee realizzate in 3D. Inoltre, la tecnologia è capace di visualizzare infinite possibilità di colori e materiali, come anche di provare la funzionalità dinamica delle parti mobili.