ROMA – L’estate 2021 non ha cambiato le abitudini degli italiani. L’auto resta il mezzo preferito dagli italiani per muoversi in vacanza. Sarà anche per i postumi del virus, con aerei e treni un passo dietro.
Ma qual è l’auto preferita? Ci ha pensato Brumbrum, il primo rivenditore diretto di auto online d’Italia, a tracciare la speciale classifica, prendendo in considerazione le automobili che a maggio e giugno 2021 hanno incrementato maggiormente le vendite rispetto alla media dei mesi precedenti.
Bene, se nell’acquisto di auto usate spiccano utilitarie e citycar, come Fiat Panda e 500, nella sezione delle auto nuove è la Renault Captur a vincere, battendo la BMW Serie 2 Active Tourer. E’ il crossover francese ad aver avuto il maggiore incremento di vendite online nei mesi estivi rispetto alla media dei mesi passati, ed è gettonata anche nell’usato. Premiata evidentemente da chi cerca una vettura per la famiglia, con buono spazio e comodità senza esagerare nelle dimensioni.
Ma i crossover sempre più amati dagli italiani, e lo dimostra la seconda posizione di BMW, con la Serie 2 Active Tourer. Sul podio finisce anche la Jaguar X-Type, nonostante la berlina inglese sia fuori produzione da qualche anno. Però nel mondo dell’usato la X-Type viaggia ancora alla grande e piace soprattutto a quelle persone che privilegiano una vettura dotata di grande classe e stile e a prezzi molto interessanti.
Scendendo più giù ecco la prima station wagon: un’altra Renault, la Megane Sporter, seguita dalla Volvo XC90, il SUV svedese versione sette posti.
In conclusione, secondo Brumbrum gli sconfitti sono i SUV e le utilitarie, mentre i crossover sono la tipologia di vettura preferita dagli italiani per andare in vacanza.
Un capitolo a parte per le alimentazioni più apprezzate. Il diesel, nonostante sia in declino, è in testa alla classifica con oltre il 47%, seguito dal benzina al 26%. Grandissimo balzo in avanti delle ibride che vanno a podio con il 18,5%. Indietro GPL, metano e full electric. Infine, il sistema del cambio: il manuale resta al 55%, ma l’automatico (45%) continua a guadagnare punti percentuali. Il pareggio non è così lontano.
Fonte www.repubblica.it