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I tessuti antivirali salgono a bordo dell’auto

ROMA – In arrivo tessuti antibatterici e antivirali per l’industria della mobilità. Li produrrà il gruppo Adler (leader mondiale nella componentistica automotive, con un fatturato di 1,5 miliardi di euro e sede in Campania) in seguito all’accordo firmato a Tel Aviv con l’israeliana Sonovia (società specializzata nella produzione di tessuti antibatterici e antivirali high tech), in occasione della visita ufficiale in Israele del Ministro degli Esteri, Luigi di Maio.
La ricerca di tecnologie e soluzioni che possano garantire una maggiore sicurezza nei viaggi in questo difficile momento di emergenza a causa della pandemia di Sars-CoV-2 si fa sempre più serrata. In tal senso si inserisce un’importante novità sviluppata dal gruppo Adler sull’utilizzo esclusivo della tecnologia antibatterica su tappeti e tessuti per interni nel comparto della mobilità: dall’automotive, all’aerospaziale, treni, pullman,  e autobus.
 
La firma è avvenuta quest’oggi a Tel Aviv, in occasione della visita ufficiale del ministro degli Affari Esteri, Luigi Di Maio, del suo omologo israeliano, Gabi Ashkenazi, e degli ambasciatori Gianluigi Benedetti e Dror Eydar. Paolo Scudieri, Presidente del Gruppo Adler, grazie all’Osservatorio tecnologico Adler Inlight di Tel Aviv (fondato assieme a Roberta Anati, Ceo e fondatrice di Inlight) ha individuato in Sonovia il partner industriale per sviluppare tessuti e materiali per interni di auto e mezzi di trasporto con proprietà antibatteriche e antivirali. Attualmente questa tecnologia è in fase di test sui tappeti e tessuti di produzione Adler per il settore della mobilità e ha già ottenuto i primi ottimi risultati da laboratori certificati. Paolo Scudieri e Roberta Anati di Adler Inlight hanno quindi espresso la loro felicità per aver raggiunto questo importante risultato durante la visita del ministro di Maio in Israele. (m.r.)

Fonte www.repubblica.it

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