ROMA – Una volta, prima dell’era elettrica, il problema era inverso: bisognava produrre automobili che non fossero troppo rumorose, sia per chi le guidava e sia per chi le sentiva sfrecciare per strada. Ora invece le auto a zero emissioni sono troppo silenziose, e per questo possono costituire un pericolo per i pedoni che non le sentono arrivare. Un bel grattacapo che Nissan ha risolto con “Canto”, un nuovo sistema AVAS (Acoustic Vehicle Alerting System) che “spara” effetti sonori in direzione degli atri utenti della strada. Creato in Giappone dal team di Marco Fioravanti, attuale Regional Vice President, Product Planning AMIEO, “Canto” ha debuttato a bordo della nuova Leaf MY2021 per essere poi adattato per l’Europa presso il Nissan Technical Centre Europe.
Come funziona? I progettisti sono partiti dalle modalità di percezione delle onde sonore e di elaborazione da parte dell’orecchio umano, fino a mettere a punto un sistema sonoro riconoscibile nei contesti urbani e sulle strade europee. Il suono varia di tono nelle fasi di accelerazione, decelerazione o retromarcia, e il sistema si attiva automaticamente integrandosi con il contesto circostante. Il risultato è un suono che si sente con chiarezza, senza però essere invasivo né allarmante per pedoni e passeggeri.
A parte il nuovo sistema “Canto”, la nuova Leaf MY21 offre un mix di funzioni di smart driving, connettività e mobilità sostenibile, con In-Car Wi-Fi, Apple CarPlay e Android Auto, oltre a Intelligent Blind Spot Intervention (IBSI) e Intelligent Rear View Mirror (IRVM) di serie. Disponibile nella versione da 40kWh negli allestimenti Acenta, Business, N-Connecta e Tekna e nella versione da 62kWh negli allestimenti Acenta, N-Connecta e Tekna, ha un listino che parte da 20.800 euro.
Fonte www.repubblica.it