ROMA – Un altro Salone dell’auto abbandona il campo. Stavolta tocca a Los Angeles, in programma dal 20 al 20 novembre, date che quasi certamente slitteranno a maggio del prossimo anno. L’annuncio ufficiale è atteso a giorni e la motivazione è sempre la stessa: stop per Covid. Proprio come è già avvenuto per Detroit e New York, giusto per rimanere negli Usa, ma anche per Ginevra (che ripartirà addirittura da marzo 2022) e Parigi.
A questo punto, sembra davvero difficile pensare di rimettere insieme eventi di questo genere. Rassegne internazionali dell’automobili già in crisi prima della pandemia per i costi eccessivi e probabilmente anche per l’incapacità di rinnovarsi e stare al passo con l’evoluzione della comunicazione digitale che ha cambiato velocemente e in modo definitivo la narrazione stessa del prodotto automobile.
Ora, quello che molti si chiedono è cosa accadrà per queste manifestazioni. Insomma, come cambieranno i Saloni dell’auto? Basterà un evento virtuale per accontentare tutti? Sarà possibile tornare al passato (perché ormai di passato si tratta) con i vecchi stand e le automobili in bella mostra? Si andrà verso Saloni a tema come quelli sulla tecnologia o il design? Lo vedremo, forse, dal prossimo anno. Per ora sentiremo sempre la stessa frase: “Cancellato il Salone di….”.
Fonte www.repubblica.it