L’ennesima conferma di come le case automobilistiche stiano puntando decisamente sull’elettrificazione delle gamme arriva dal gruppo Bmw che ha appena inaugurato il “Competence Centre for E-Drive Production” nella sua più grande sede produttiva europea di Dingolfing. Lo stabilimento, già dal 2013, aveva iniziato a produrre componenti per i propulsori elettrici come le batterie ad alta tensione per la i3 e poi, due anni dopo, motori elettrici completi e ora sta espandendo notevolmente la sua capacità produttiva.
Nei prossimi anni, la superficie destinata alla produzione del Competence Centre for E-Drive Production sarà ampliata fino a dieci volte la dimensione originale, passando dagli 8.000 metri quadrati del 2015 a 80.000 con relativo incremento della forza lavoro stimato in 2.000 dipendenti a medio termine.
Il ministro-presidente della Baviera, Markus Söder e il presidente del Consiglio di amministrazione di Bmw, Oliver Zipse, hanno dato simbolicamente il via alla produzione del nuovo sistema di propulsione e-drive altamente integrato. L’avanzato sistema messo a punto dai progettisti della casa bavarese combina il motore elettrico, la trasmissione e l’elettronica di potenza in un alloggiamento centrale e questa nuova generazione dell’e-drive farà il suo esordio alla fine dell’estate sulla iX3, che sarà prodotta in Cina.
Presso il Competence Centre di Dingolfing, il Gruppo tedesco produrrà i componenti delle unità elettriche come moduli batteria, batterie ad alta tensione e motori elettrici su otto linee di produzione a cui successivamente si aggiungeranno altre quattro linee.
“Continuiamo a potenziare la mobilità elettrica e a definire gli standard per la trasformazione del nostro settore – ha dichiarato Oliver Zipse all’inaugurazione – Entro il 2022, nel solo Dingolfing, saremo in grado di produrre e-drive per oltre mezzo milione di veicoli elettrificati all’anno.
Allo stesso tempo, produrremo un mix di veicoli completamente elettrici, ibridi plug-in e modelli con un motore a combustione su una singola linea, a seconda della domanda, in modo da poter offrire ai nostri clienti il “Power of choice”. Questo dimostra come abbiamo spianato la strada per rendere il cambiamento nel nostro settore una vera storia di successo”.
La casa prevede che entro il prossimo anno un quarto dei veicoli del Gruppo venduti in Europa dovrebbe avere una trasmissione elettrica, un terzo nel 2025 e metà nel 2030. Già entro il 2023, il gruppo Bmw metterà a disposizione dei suoi clienti almeno 25 modelli elettrificati, di cui circa la metà con un propulsore puramente elettrico.
“La nostra competenza unica nella produzione di batterie ad alta tensione e motori elettrici – ha spiegato Michael Nikolaides, responsabile della funzione Planning and production engines and E-Drive – garantisce che la nostra tecnologia sia sempre all’avanguardia e siamo in grado di accelerare la produzione rapidamente, sistematicamente in linea con la domanda”.
Sia il nuovo sistema e-drive, sia le nuove batterie ad alta tensione sono stati sviluppati internamente in piena sinergia tra i dipartimenti di sviluppo e la produzione come pure le trasmissioni elettriche prodotte in larga scala presso il Competence Centre for E-Drive Production al fine di ottimizzare la produzione e adattarsi velocemente alla domanda di trasmissioni per veicoli completamente e parzialmente elettrici.
“L’esperienza con il nostro sistema di produzione flessibile per motori a combustione è stata inserita nella progettazione della nostra produzione di e-drive – ha aggiunto Nikolaides – Di conseguenza, la produzione di e-drive è anche in grado di reagire rapidamente alla domanda di veicoli Bev e Phev. In questo modo, stiamo realizzando il “Power of choice” per i nostri clienti”.
Altra prerogativa del Competence Centre è la standardizzazione della tecnologia impiegata nella realizzazione di moduli batteria per nuove unità ad alta tensione di quinta generazione, ottimizzando il processo per adeguarsi con flessibilità all’incremento dei modelli elettrificati con la produzione di diverse varianti sulla stessa linea.
“La fabbrica di Dingolfing del Bmw group plant è un perfetto esempio di come l’industria automobilistica si stia trasformando per la mobilità elettrica – ha spiegato Christoph Schröder, capo dello stabilimento Bmw group plant Dingolfing – Qui abbiamo tutto sotto lo stesso tetto: produzione di batterie, motori elettrici e veicoli elettrificati .
Già oggi, circa il dieci percento dei veicoli prodotti a Dingolfing è elettrificato. Con il lancio della iNext nel 2021, plant Dingolfing sarà in grado di produrre veicoli completamente elettrici, ibridi plug-in e modelli con motore a combustione su una sola linea. È così che stiamo implementando il “Power of choice” nella produzione di automobili”.
Anche la prossima generazione della Bmw Serie 7 beneficerà dell’elevata flessibilità delle strutture poiché la vettura sarà prodotta in questo sito e lanciata sul mercato nelle varianti benzina, diesel, ibrido plug-in e, per la prima volta, in versione completamente elettrica. (m.r.)Fonte www.repubblica.it