Si rafforza il sodalizio tra Alfa Romeo e la Polizia di Stato con la nuova fornitura di Alfa Romeo Giulia in livrea bianco-azzurra. Saranno 450 i mezzi che entro la fine del 2022 andranno ad arricchire il parco auto delle questure italiane, entrando a far parte della famiglia delle “pantere” che hanno scritto la storia della Polizia di Stato e del nostro Paese.
Le Giulia della nuova fornitura sono dotate del propulsore 2.0 turbo da 200 Cv con cambio automatico a 8 rapporti e trazione posteriore: un gioiello tecnologico, nel perfetto stile sportivo Alfa Romeo, per garantire standard ancor più elevati di sicurezza nelle città.
La berlina del Biscione, assegnata agli Uffici prevenzione generale e soccorso pubblico (UPGSP) è destinata a svolgere il servizio di volante e garantirà il controllo del territorio in tutte le province italiane.
Alfa Romeo e Polizia di Stato
È da oltre settant’anni che la Polizia di Stato utilizza automobili e motori Alfa Romeo per garantire la sicurezza dei cittadini. La prima Pantera è stata un’Alfa Romeo 1900 del 1952: garantiva potenza e affidabilità per il servizio di volante grazie ai suoi 100 Cv.
Infine, sono state Pantere della Polizia altre vetture Alfa Romeo, entrate nell’immaginario collettivo del Paese, come l’Alfetta, la Nuova Giulietta, l’Alfasud, la 33 che introdusse l’attuale colorazione bianca e azzurra, l’Alfa 90, l’Alfa 75, la 155, la 156 e la 159 anche in versione Sportwagon sino ad arrivare a Giulietta e all’attuale Giulia.
Le dichiarazioni di Raffaele Russo, Country Manager di Alfa Romeo in Italia
<<La fornitura di Giulia rientra nella tradizione delle berline sportive Alfa Romeo al servizio delle Forze dell’Ordine. Dagli anni Cinquanta le vetture più veloci e sicure su pista e su strada si dimostrano perfette per servire lo Stato e i cittadini. Nella storia, tutti i nostri modelli più significativi sono stati “arruolati” e per ogni Alfista questa è una responsabilità e un motivo di grande orgoglio>>.