ROMA – Il gruppo Toyota inizia bene il nuovo anno. Le auto vendute dal gruppo giapponese a gennaio sono state infatti 9.010, con una quota di mercato pari al 6,7%, e corrispondono a un aumento di 1,8 punti percentuali rispetto allo stesso mese del 2020, in un mercato auto complessivo che a gennaio ha fatto segnare una contrazione del 14% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Con questa performance Toyota chiude il mese posizionandosi nella top 5 dei marchi nel settore auto, con 8.551 unità vendute ed una quota di mercato pari al 6,4% mantenendo così salda la propria quota nel mercato “private”, pari al 7,3% ( con un incremento di1,2 punti percentuali rispetto a gennaio 2020). Al raggiungimento di questo risultato decisamente positivo (soprattutto se rapportato alla situazione negativa complessiva del mercato automotive), ha contribuito in modo determinante la nuova versione della Yaris, che conferma le ottime performance ottenute nei mesi precedenti segnando un nuovo mese da record, con 4.337 unità immatricolate, collocandosi nella rilevazione mensile come seconda auto più venduta in Italia dopo la celebre Fiat Panda.
Nello stesso mese Yaris si è nuovamente aggiudicata la prima posizione nel segmento B con una quota del 14%, e la prima posizione nel canale “private” del segmento, con una quota del 15,1% (canale che copre il 90% circa delle vendite totali di Yaris). Il luxury brand Lexus invece chiude gennaio con 459 vetture immatricolate e una quota del 2,1% sul mercato di riferimento, in leggera crescita (+ 0,5 punti percentuali) rispetto allo stesso mese 2020, in un comparto premium in contrazione dell’8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Secondo la casa nipponica, all’ottenimento di questo risultato positivo ha fornito il suo apporto il nuovo suv UX Hybrid, sostenendo le vendite del mese per oltre il 65% circa del totale e una quota nel segmento C-Suv Premium del 4,9%. Complessivamente, anche nel mese di gennaio la quota di veicoli elettrificati sul totale delle vendite del Gruppo (Toyota e Lexus) si è attestata al 70%. (m.r.)
Fonte www.repubblica.it