Una due giorni di apnea nella Formula 1 sotto l’ombra del Gran Premio di Monza. Il conto alla rovescia è iniziato, visto che parliamo del prossimo fine settimana durante il quale contemporaneamente a prove e gara andranno in scena al Museo Alfa Romeo i MonzaDays 2020, un modo per celebrare il legame storico tra il marchio e il circuito. sarà possibile assistere in diretta, sul maxi-schermo della sala Giulia, alle qualifiche e al GP d’Italia, circondati da vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo, ma anche dalla showcar C39 Alfa Romeo Racing ORLEN che sta disputando il campionato 2020 e dalla Giulia GTA.
Sabato 5 settembre alle ore 16, subito dopo le qualifiche, ci sarà una conferenza del ciclo Backstage, dedicata all’approfondimento su una pagina di storia Alfa Romeo, quella del motore 4 cilindri turbo, motore collaudato a lungo e mai sceso in gara, complice anche la fine dell’accordo con il team Ligier. Domenica si entra nel vivo, e dopo il GP d’Italia ci sarà “Pit-stop, la sfida ai box”, una conferenza in collaborazione con il team Alfa Romeo Racing ORLEN che propone un confronto tra passato e presente. Cosa c’è dietro un pit-stop? Come si muove un team di Formula 1 in quella frenetica e affascinante frazione di tempo che può decidere le sorti di una gara? E soprattutto, com’è cambiata questa procedura dal 1950 ad oggi? Del pit-stop odierno parleranno i tecnici del team Alfa Romeo Racing ORLEN: Alessandro Agansati, System Engineer, presente al Museo, e Xevi Pujolar, Head of Track Engineering, in collegamento dall’Autodromo di Monza. Ci saranno inoltre video esclusivi e le testimonianze di Beat Zehnder, Sporting Director, e Camilo Zürcher, Car chief Giovinazzi.
Dalla stagione 2020 si tornerà indietro fino al 1950, quando non c’erano le pistole ad aria compressa per svitare i gallettoni e il team Alfa Romeo era composto di sole 3 persone. Capaci, come racconterà il curatore del Museo Alfa Romeo Lorenzo Ardizio, di fare un pit-stop in soli 22 secondi.
Per tutto il weekend sulla pista interna del Museo sarà a disposizione il Motor Home Alfa Romeo, davanti al quale sfileranno le Alfa Romeo di tutte le epoche e tutti i modelli, nelle speciali parate in programma nella mattinata sia di sabato che di domenica.
Tutte le attività – conferenze, proiezioni, Pit-stop experience, parate – sono gratuite e comprese nel biglietto di ingresso al Museo. A causa delle limitazioni sanitarie, la disponibilità dei posti è contingentata e per questo motivo è necessaria la prenotazione, scrivendo all’indirizzo info@museoalfaromeo.com.Fonte www.repubblica.it