Dopo 37 anni la best seller di Casa Opel è ancora qui a giocarsela con le dirette concorrenti del segmento B. Motori benzina, diesel ma, soprattutto, una versione 100% elettrica che arriverà a marzo 2020.
Il debutto ufficiale della nuova Opel Corsa avverrà al prossimo Salone di Francoforte (12/22 settembre) e, nel frattempo, Opel Italia ha deciso di fare uno strappo alla regola facendola vedere alla stampa specializzata. E, ovviamente, c’eravamo anche noi di formulamotori.it
Parte da Milano, quindi, l’ennesimo viaggio della nuova Opel Corsa, arrivata alla sesta generazione con i suoi 37 anni di successi, e non solo commerciali. In sostanza, è la best seller del costruttore tedesco, seguita nelle vendite da Astra (la nuova verrà anch’essa presentata a Francoforte) e dai vari SUV (Crossland X, Grandland X e Mokka X).
L’Italia mercato importante
L’Italia cosa rappresenta per Opel? “L’Italia, nel 2019, con oltre 70 mila unita, è il terzo mercato dopo Germania e Regno Unito – spiega Andrea Leandri, direttore marketing di Opel Italia. Che aggiunge: “Nel nostro Paese, di Opel Corsa, dal 1982 ad oggi, ne sono state vendute più di 1,6 milioni e ne circolano ancora ben 800.000. Questo è un momento importante per noi perché Corsa rappresenta un marchio nel marchio. Completamente realizzata in Germania, sfrutta il know how del Gruppo PSA del quale facciamo parte dal 2017”.
Altri numeri importanti
Se il buon giorno si vede dal mattino, allora significa che anche il 2019, per Opel, si concluderà con grandissime soddisfazioni. Ad oggi, per esempio, il profitto globale è di 700 milioni di euro che, sicuramente, è sulla buona strada per superare la cifra record raggiunta nel 2018 di 859 milioni. In Europa, la quota di mercato è del 5,7% e del 4,7% nel settore dei veicoli commerciali mentre, per quanto riguarda la classifica del mercato dove Opel vende di più, troviamo al primo posto la Germania (139,583 unità), il Regno Unito (114,163 vetture) e l’Italia (70,159). In Italia, il volume delle vendite è cresciuto del 9,3% (l’equivalente di +5,800 unità a fronte di un mercato che perde il 3%), così come la quota di mercato passata dal 4,9% dello stesso periodo del 2018 al 5,6%. Interessanti i dati relativi al settore dei veicoli commerciali leggeri dove Opel, grazie ad una gamma completamente rinnovata, è cresciuta del 59% in volume (+ 1.700 unita a fronte di un mercato che ha registrato un – 7%), grazie al Combo (+ 165%), al Movano (+28%) e al Vivaro (+ 9%).
La Nuova Corsa in Italia
La sesta generazione è in dirittura di arrivo (arriverà nelle concessionarie a novembre) e la gamma verrà completata a marzo 2020 con l’arrivo della versione 100% elettrica (autonomia dichiarata di 330 km e 80% di ricarica in soli 30 min).
Sono previste anche le nuove motorizzazioni benzina e diesel, con livelli di potenza da 75 a 130 CV. Al vertice delle trasmissioni si trova il cambio automatico a 8 rapporti del quale se ne parla un gran bene. L’aspetto sportivo della vettura è evidenziato dalla leggerezza del design e dalla bassa posizione di seduta del guidatore, tutte caratteristiche già presenti nella versione di ingresso. Altrettanto convincenti sono gli avanzati sistemi di assistenza alla guida e gli innovativi sistemi di infotainment mentre, per quanto riguarda i prezzi, in conferenza non sono stati comunicati perché: “Contiamo di vendere la Opel Corsa – spiega Stefano Virgilio responsabile della comunicazione di Opel Italia – chiedendo un anticipo e poi rate mensili che cambiano a seconda della motorizzazione”. In pratica, per l’acquisto di una qualsiasi Opel Corsa, sarà richiesto un anticipo di 5.900 euro mentre le rate (48) saranno di 259 euro per il 1.2 130 CV AT8, 279 euro per il 1.5 100 CV MT6 e 319 euro per la versione elettrica. La gamma Italia sarà composta dagli allestimenti Edition (in Opel Italia ci tengono a sottolineare che non si tratta della tradizionale entry level perché molto completa), Elegance e GS Line, con quest’ultima destinata ad una clientela sportiva. La Corsa-e, invece, sarà commercializzata nei due allestimenti Edition e First Edition.
Motori benzina…
La gamma motori è stata completamente rinnovata e i miglioramenti si vedono subito dall’unità di ingresso 1.2 da 75 CV, il cui consumo combinato NEDC è di 4.1 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 134-128g/km.
Interessante la famiglia di motori tre cilindri turbo a iniezione diretta, anch’essi con una cilindrata di 1.2 litri. Questi motori, realizzati completamente in alluminio, erogano 100 CV o 130 CV. Con l’unità da 100 CV, la nuova Corsa consuma (nel ciclo combinato NEDC1) 4.4-4.2 l/100 km (valori preliminari di consumo carburante NEDC nel ciclo urbano 5.3-5.1 l/100 km, 4.0-3.6 l/100 km nel ciclo extraurbano e 4.4-4.2 l/100 km nel ciclo). Anche con la versione più potente da 130 CV, i dati relativi ai consumi di carburante e alle emissioni sono moderati (dati NEDC1: ciclo urbano 5.4 l/100 km; ciclo extraurbano 4.1-4.0 l/100 km; ciclo misto 4.6-4.5 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 105-103 g/km; dati WLTP2: ciclo misto 6.4-5.6 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 144-127 g/km).
… e motore Diesel
Oltre ai motori a benzina è disponibile il diesel 1.5 litri 100 CV con una coppia massima di 250 Nm (consumi di carburante preliminari nel ciclo NEDC1: ciclo urbano 3.8- 3.7 l/100 km; ciclo extraurbano 3.0-2.9 l/100 km; ciclo misto 3.3-3.2 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 87-85 g/km; nel ciclo WLTP2: ciclo misto 4.6-4.0 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 122-104 g/km, dati preliminari). Per assicurare un trattamento ottimale dei gas di scarico, il sistema per la riduzione delle emissioni, composto di catalizzatore di ossidazione/adsorbitore di NOx passivo, iniettore di AdBlue, catalizzatore SCR e Filtro Antiparticolato per motori diesel (DPF), è raggruppato in un’unica unità compatta posizionata il più vicino possibile al motore.
La nuova Corsa si è alleggerita
Anche la leggerezza contribuisce a rendere più dinamica la vettura. La versione più leggera della prossima generazione di Corsa riesce addirittura a scendere sotto la magica soglia dei 1.000 chilogrammi. Escludendo il conducente, la cinque porte pesa solo 980 kg. Rispetto al modello precedente, questa versione perde ben 108 kg, un bel vantaggio. Si tratta di una riduzione di peso pari a circa il 10%, anche se il nuovo modello mantiene una lunghezza simile (4,06 metri). La scocca nuda è più leggera di circa 40 kg, i motori tre cilindri, molto compatti, pesano circa 15 kg in meno rispetto alle unità quattro cilindri della generazione precedente. Il cofano di alluminio consente di togliere altri 2,4 kg rispetto a quello del modello uscente, più piccolo ma realizzato in acciaio. Anche i sedili sono stati messi a stecchetto: l’ottimizzazione della struttura consente di perdere ben 10 kg.