ROMA – Michelin guarda al futuro di una mobilità più sostenibile. In occasione del summit globale “Movin’On 2021” la casa transalpina ha presentato due innovazioni progettate ad hoc per rendere il trasporto più efficiente, preservando allo stesso tempo le risorse naturali. Con il progetto Wing Sail Mobility (Wisamo ), sviluppato dal reparto R&D Michelin e due inventori svizzeri, è stata realizzata una vela automatizzata, telescopica e gonfiabile che può essere montata su navi mercantili e imbarcazioni da diporto, permettendo di consumare meno carburante con relativo abbassamento delle emissioni di CO2. La collaborazione con Michel Desjoyaux, skipper di fama mondiale e ambasciatore del progetto, ha permesso poi agli ingegneri Michelin di perfezionarne lo sviluppo.
“Il vantaggio del vento come forma di propulsione – ha sottolineato Desjoyeaux – è che è una fonte di energia pulita, gratuita, universale e priva di controversie. Il sistema offre un canale molto promettente per migliorare l’impatto ambientale delle navi mercantili”. Al quartier generale Michelin prevedono che il primo sistema Wisamo sarà installato su una nave mercantile nel 2022, quando sarà avviata la produzione una volta conclusa la fase dedicata ai test. La seconda novità riguarda un pneumatico racing composto per il 46% da materiali sostenibili, che sarà utilizzato sui prototipi a idrogeno della “GreenGT Mission H24” nelle gare endurance.
Una soluzione innovativa che la Michelin è riuscita a ottenere attraverso processi ingegneristici specifici per il motorsport realizzando un pneumatico dalle componenti sostenibili, ma allo stesso tempo capace di offrire ottime performance in pista. L’elevato mix di componenti “green” presenti nel pneumatico è stato raggiunto aumentando la quota di gomma naturale e recuperando il nero di carbone residuo dai pneumatici giunti a fine vita, a cui hanno aggiunto altri materiali organici, sostenibili e riciclati, ovvero prodotti comuni come la scorza d’arancia e limone, l’olio di girasole, la resina di pino e l’alluminio recuperato dalle lattine.
Da segnalare infine che Michelin ha annunciato il proprio impegno a utilizzare solo materiali 100% sostenibili per i suoi pneumatici entro il 2050 e già dal 2030 a raggiungere una quota del 40% di tali materiali. “Condividiamo un valore fondamentale con Movin’On e i suoi partner, vale a dire la profonda convinzione che la mobilità e il movimento nel senso più ampio del termine sono inerenti alla vita e una fonte di progresso – ha spiegato Florent Menegaux, ad Michelin – Le due soluzioni innovative presentate al summit globale sulla mobilità sostenibile, offrono prove tangibili e testate in condizioni reali della nostra determinazione nel rendere la mobilità sempre più sostenibile”. (m.r.)
Fonte www.repubblica.it