L’India corre veloce sul fronte della conversione alla trazione elettrica. In occasione di un incontro sul tema delle infrastrutture a favore della mobilità a zero emissioni, il Ministro all’Energia R K Singhha ha annunciato che ogni nuova stazione di rifornimento che sia di proprietà di aziende statali di benzina dovrà avere anche delle postazioni per la ricarica dei veicoli elettrici. Una vera e propria rivoluzione che potrebbe in poche battute trasformare la mobilità di una nazione che con 1 miliardo e 400 milioni di abitanti è al secondo posto dopo la Cina fra i Paesi più popolosi del pianeta.
Stando a quanto scrive il quotidiano The Hindustan Times, R K Singhha ha proposto di dotare di almeno una postazione di ricarica tutte le 69.000 pompe di benzina già esistenti sul territorio del subcontinente, rendendo addirittura obbligatoria la colonnina di ricarica nelle suddette stazioni di servizio. Del resto non è una novità il fatto che l’India sia uno dei Paesi più interessati alla mobilità elettrica. Dalla campagna online lanciata da Abb e Green.Tv in occasione della Giornata Mondiale della Mobilità Elettrica (World EV Day), è emerso che il 13 per cento degli automobilisti indiani hanno intenzione di passare all’auto elettrica, più di quanto lo desiderino negli Stati Uniti, fermi all11 per cento.
Fonte www.repubblica.it