ROMA – Telepass semplifica la vita agli automobilisti nelle soste in autostrada. Grazie infatti all’accordo con il gruppo Autogrill salgono a 175 i punti di ritiro dove è possibile usufruire del servizio Food & Drink tramite l’app Telepass Pay. L’espansione del network dei punti di ristoro lungo i tratti autostradali nazionali permetterà ai viaggiatori di godersi al meglio le pause durante i viaggi con il sistema di pagamento Telepass Pay, anche nei punti vendita Nuova Sidap. Attraverso l’app Telepass Pay gli utenti potranno acquistare prodotti e menù e ritirarli comodamente nel punto di distribuzione “Click&Good” dedicato, beneficiando di una più sicura modalità cashless che, tra l’altro, permette di risparmiare tempo evitando le file per il pagamento. Da segnalare che il servizio Food & Drink è solo una delle varie soluzioni offerte tramite Telepass Pay nell’ambito della strategia “Safe&Clean” adottata dal gruppo Telepass.
Con questa iniziativa si cerca di implementare la piattaforma di servizi digitali per la mobilità, garantendo sia il risparmio di tempo, sia la massima sicurezza, grazie alla riduzione delle occasioni di contatto per la modalità cashless. Tanto per fare qualche esempio, l’app, permette di pagare il rifornimento di carburante o di ricaricare l’auto elettrica, prenotare un lavaggio auto o pagare il bollo.
“L’obiettivo di Telepass è semplificare la vita agli automobilisti, dentro e fuori città – ha sottolineato Luca Daniele, chief executive officer Telepass Pay – Con l’estensione del servizio Food & Drink in oltre 40 nuovi punti di ristoro, raggiungeremo sempre più persone che, per lavoro o per svago, si trovano spesso a viaggiare in autostrada. Nello scenario attuale, la sfida di Telepass è offrire una rete di servizi che diano alle persone la possibilità di muoversi in libertà, in modo integrato, sicuro e sostenibile”. Tutti i punti vendita Autogrill e Nuova Sidap dove è attivo il servizio Food & Drink di Telepass Pay possono essere facilmente individuati online con aggiornamenti costanti delle eventuali nuove adesioni. (m.r.)
Fonte www.repubblica.it