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Tesla, la guida assistita a 199 dollari al mese

ROMA – Nell’ambito della propria strategia commerciale la Tesla ha deciso di offrire la possibilità di acquistare anche successivamente alcune opzioni delle sua vetture che, magari per risparmiare sul prezzo di listino non proprio popolare, vengono scartate inizialmente.

Così ecco che nell’eventualità l’utente desideri avvalersi della “Full Self-Driving Capability” (Funzione di guida autonoma completa), la casa californiana ha reso disponibile un nuovo pacchetto che permetterà l’abbonamento al suo software di assistenza alla guida invece dell’acquisto immediato.

All’atto pratico significa pagare 199 dollari al mese invece di sborsare al momento dell’acquisto dell’auto i 10.000 dollari del costoso optional tutti in un’unica soluzione.

Gli analisti della Tesla avevano già stimato che questo servizio in abbonamento sarebbe stato in grado di generare entrate ricorrenti, ampliando la base di clienti per le funzionalità di assistenza alla guida più costose. Il marchio americano, viste le ultime polemiche sollevate dagli incidenti in cui sono coinvolti i suoi modelli, ha precisato che le attuali caratteristiche del servizio “non rendono il veicolo autonomo”, sottolineando ancora una volta che “richiedono un guidatore pienamente attento, che abbia le mani sul volante”.

“Gli abbonamenti alla funzionalità Fsd sono attualmente disponibili per i veicoli idonei negli Stati Uniti – spiegava un messaggio della Tesla presente sul suo sito web – Controlla la tua app Tesla per gli aggiornamenti sulla disponibilità in altre regioni”. Insomma, nonostante l’impegno delle case automobilistiche e le ingenti risorse investite, il cammino per raggiungere una guida realmente autonoma senza la supervisione umana, appare ancora molto lungo. (m.r.)

Fonte www.repubblica.it

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