ROMA – Con l’obiettivo di offrire un sostegno concreto alle fasce sociali più colpite dall’emergenza Covid-19, Porsche Italia ha dato vita alla campagna “Uniti per Ripartire”. Grazie a questa iniziativa la filiale italiana della casa di Zuffenhausen, insieme alla sua rete di concessionari, ha devoluto 1,3 milioni di euro a ventisei Caritas diocesane, offrendo così un aiuto concreto al territorio. Le trenta concessionarie italiane di Porsche hanno svolto il ruolo di ambasciatrici dell’operazione e per ogni vettura consegnata ai clienti, nel periodo dall’1 giugno al 10 agosto, hanno devoluto alla Caritas di competenza della propria zona una somma che, a scelta del cliente, è stata destinata alla lotta alla povertà alimentare o alla povertà educativa, decisamente aumentate a causa dell’emergenza sanitaria. La somma raccolta, raddoppiata dall’intervento di Porsche Italia, ha permesso di aiutare concretamente oltre 30.000 famiglie e più di 5.000 ragazzi, attraverso la donazione di buoni spesa alle famiglie o strumenti tecnologici (tablet e computer) ai ragazzi in età scolare consentendogli così di seguire le lezioni a distanza. “L’efficacia dell’iniziativa sta nella capillarità dell’intervento – ha dichiarato Pietro Innocenti, amministratore delegato di Porsche Italia – Ogni Centro Porsche, insieme a Porsche Italia, ha devoluto la cifra raccolta direttamente alla Caritas competente per il proprio territorio, garantendo così che i fondi venissero destinati alle emergenze locali. Porsche Italia è da sempre molto attenta ai bisogni del territorio. Interventi di responsabilità sociale fanno parte del nostro Dna – ha aggiunto Innocenti – Lo abbiamo dimostrato, per esempio, nel 2013 con l’“Italian Tour” per il 50° anniversario della 911, in occasione del quale abbiamo supportato, sempre insieme alla nostra rete, numerose associazioni benefiche in tutta Italia; nel 2014 è nata l’iniziativa “Ex Machina”, con l’obiettivo di promuovere l’imprenditorialità dei giovani; nel 2016 un’altra emergenza, il terremoto che distrusse la città di Amatrice e altri centri in Umbria, Marche e Lazio, ci ha visti vicini al territorio attraverso una donazione a favore della popolazione colpita e dal 2018 Porsche Italia sostiene il Fondo Ambiente Italiano per il recupero di beni di interesse storico e culturale”.
L’impegno sociale si è attivato già dalle prime settimane di emergenza sanitaria con l’adesione alla campagna “#iorestoacasa”, attraverso la quale Porsche Italia e tutte le aziende del brand presenti sul territorio hanno promosso una raccolta fondi a favore della Protezione Civile per fronteggiare necessità urgenti come l’acquisto di materiale sanitario o il soccorso e l’assistenza della popolazione colpita dal Covid-19. (m.r.)
Fonte www.repubblica.it