avvocatoinprimafila il metodo apf

Vespa elettrica è una gran bella invenzione, bel design, ma 4 ore di ricarica/100 km di autonomia…

Una domandina: non siamo scienziati, ma perché le batterie al litio per la telefonia mobile si sono evolute e durano giornate intere e le batterie per auto e moto elettriche hanno così poca autonomia? Già: i cellulari non vanno a petrolio …

Gran bel giocattolo, anche se tutta sta “connettività avanzata” non capiamo a che serva, a parte forse un navigatore o il vivavoce sul cruscotto (che nel traffico cittadino serve a poco). 100 km di autonomia non sono niente, pensiamo solo, per esempio, a chi da Roma nord va a lavorare all’Eur; le colonnine di ricarica pare siano sempre più diffuse nelle città, ma attendere 4 ore per la ricarica accoccolati a Piazza di Spagna fa più turista da “Vacanze romane” che lavoratore pendolare…

E ci resta sempre quella domandina da “re degli ignoranti”: perché la ricerca tecnologica non si è concentrata su durata, ricarica e voluminosità delle batterie per moto e auto elettriche, così come si è fatto in pochissimo tempo per le batterie degli smartphone?  Ah, saperlo… (direbbero a Dagospia)

 

“Parte oggi la commercializzazione della nuova Vespa elettrica. Dal sito www.vespa.com o da quello dedicato https://elettrica.vespa.com/ è possibile assicurarsi i primi scooter green, mentre la vendita su larga scala nei concessionari sarà avviata nel mese di novembre, in concomitanza col salone di Milano Eicma 2018, a partire dai mercati europei, per poi essere estesa a Stati Uniti e Asia da inizio 2019. 
   Vespa Elettrica – spiega una nota del Gruppo Piaggio – nasce come icona contemporanea della tecnologia italiana nel mondo: è sinonimo di connettività avanzata e silenziosità, personalizzazione e accessibilità, rispetto dell’ambiente e unicità di stile, valori che sono sempre appartenuti a Vespa e che oggi, in Vespa Elettrica trovano ancora una volta totale realizzazione, confermando Vespa come brand da sempre avanti nel tempo rispetto al proprio mercato.

 
   Vespa Elettrica è spinta da una Power Unit in grado di erogare una potenza massima di 4 kW, per ottenere prestazioni superiori a quelle di un tradizionale scooter 50 cc, soprattutto per quanto riguarda l’accelerazione e lo spunto in salita, che beneficia della tipica erogazione brillante dei motori elettrici. Il tutto in silenzio e senza vibrazioni, contribuendo a rendere le città meno caotiche e più vivibili, contrastando l’inquinamento, sia dal punto di vista delle emissioni, sia da quello acustico.

 

Vespa Elettrica ha una autonomia massima fino a 100 km, valore che non subisce significative variazioni tra circuito extraurbano e urbano grazie a una moderna batteria agli ioni di litio e a un efficiente sistema di recupero dell’energia cinetica (KERS, Kinetic Energy Recovery System), che ricarica la batteria nelle fasi di decelerazione. Per ricaricarla e’ sufficiente collegare la spina del cavo situato nel vano sottosella a una normalissima presa elettrica a muro oppure a una delle colonnine di ricarica, sempre più diffuse nelle grandi città. Il tempo standard necessario per una ricarica completa è pari a 4 ore.

 
   Vespa Elettrica è disponibile nei principali Paesi dell’area Euro al prezzo di 6.390 euro o, in alternativa, con una nuova soluzione di acquisto in rate mensili di 991 euro. Integrando un anticipo è possibile includere nella rata anche Vespa Care, il pacchetto di servizi che comprende interventi di manutenzione programmata (36 mesi o 10.000 km), l’estensione della garanzia di ulteriori 12 mesi, il check periodico della batteria e la road assistance arricchita di servizi dedicati”.

Fonte: Agi

Exit mobile version