ROMA – Addio vecchia concessionaria. E addio vecchi venditori, abituati ad avere a che fare con i clienti più difficili ed esigenti. Al posto loro qualche semplice click sul computer e l’auto arriverà direttamente in garage. Sarà vero? E questo il futuro che ci aspetta? Magari non proprio nell’immediato, ma la strada è questa. Tanto per fare un esempio, Volvo ambisce ad arrivare con l’attività web al 50% del suo volume globale entro il 2025, trasformando quindi il business della tradizionale vendita in concessionaria in un’esperienza integrata di acquisti online/offline. Un po’ come sta già facendo in Cina la sua capogruppo Geely. Per accelerare questa trasformazione nel mercato in madrepatria, la casa svedese ha annunciato l’acquisizione di Upplands Motor, una concessionaria con sede a Stoccolma, e l’acquisto del dealer Bra Bil, con l’obiettivo di fondere le due aziende con Volvo Bil, una concessionaria controllata direttamente. Una iniziativa che consentirà a Volvo Cars di pilotare la trasformazione delle sue attività di vendita al dettaglio nel mercato svedese, per poi arrivare a proporre ai clienti – a livello globale – un’esperienza online/offline insieme alle sue concessionarie partner.
“Offrire l’opportunità per i consumatori di interagire con personale Volvo dedicato, entusiasta e qualificato rimane un passaggio cruciale per il nostro futuro”, ha spiegato Bjoern Annwall, responsabile della regione EMEA di Volvo Cars. “Ci impegniamo a migliorare l’esperienza dei clienti e lo faremo lavorando a stretto contatto, insieme, con i nostri partner di vendita al dettaglio”.
Fonte www.repubblica.it